In occasione delle votazioni politiche italiane 2018, una contestazione assai particolare ha avuto luogo questa mattina. All’interno del seggio elettorale di Milano, in via Scrosati, dove si trovava l’ex premier Silvio Berlusconi, una giovane donna appartenente al movimento Femen, ha deciso di spogliarsi in segno di protesta contro di lui.
La ragazza, tra i 25 e i 30 anni, prima si intrufola tra cameramen e fotografi fingendosi una giornalista francese, poi, all’arrivo del leader di Forza Italia, sale su un banco e toglie il proprio maglione, restando coi seni di fuori. Sul proprio corpo la scritta: “Berlusconi sei scaduto!” L’accesa femminista è stata trascinata fuori con la forza dagli agenti di polizia, mentre continuava ad urlare nei confronti del ‘cavaliere’ la stessa frase che mostrava sul petto e sulla schiena.
Attualmente la donna è indagata non solo per resistenza al pubblico ufficiale, ma anche per “aver causato disordini durante le operazioni elettorali” e per non aver preso in considerazione il richiamo del presidente del seggio. Dopo aver votato, Berlusconi sdrammatizza l’accaduto e commenta, come suo solito fare, in maniera ironica: “Non son riuscito a vedere niente, ma ha ragione lei sul tempo scaduto perché avevo finito di fare la fila”.
L’ex presidente del consiglio subì un’analoga protesta 5 anni fa, durante le elezioni del Febbraio 2013, sempre nel seggio di via Scrosati e sempre da parte di attiviste Femen con le stesse modalità.
Intanto si vari social network il politico viene preso in giro: “Berlusconi scappa da una donna…come è cambiato!”