Presto supermercati vuoti, fate scorte. Ecco la fake news sulla guerra ad opera dei soliti sciacalli che in queste ore sta creando panico a Napoli.
Un panico ovviamente ingiustificato anche se aiutato dalle immagini orrende che ogni giorno vediamo arrivate dall’Ucraina.
Si tratta di un messaggio audio che in queste ore è diventato virale in particolare su Whatsapp, sul pericolo che si svuotino i supermercati.
“Fate scorte”, Il messaggio audio fake news sulla guerra
All’apparenza sembra una delle solite voci del gruppo delle mamme poi invece il messaggio prende una piega diversa: “Buongiorno, ragazze. Ve lo dico a voi perché tenete ‘e ccriature piccoline. Allora, stamattina, sia nell’ufficio di mio padre e sia nel supermercato di mio cugino, che è il direttore e il responsabile di un supermercato del Sigma di Pianura, è arrivata una e-mail del comunicato dei cash dove loro si vanno a fornire la roba, diciamo da quelli là di fuori, che dalla settimana prossima non arriverà merce”.
Il messaggio, fake news sulla guerra, prosegue: “Per cui vi conviene andarvi a fare la spesa di beni di prima necessità: olio, pasta, farina, passate, pomodori, scatolami, perché dalla settimana prossima sia perché ci sarà un blocco dei tir, sia perché non c’è benzina e sia per questioni della guerra, non arriverà merce”.
Quello che invece è vero è l’aumento generalizzato in tutti i settori. ‘I prezzi dell’energia e delle materie prime – compreso il grano e altri cereali – sono aumentati.
Si aggiungono alle pressioni inflazionistiche dovute alle interruzioni della catena di approvvigionamento e al rimbalzo della pandemia di Covid-19.
Gli shock dei prezzi hanno un impatto in tutto il mondo, specialmente sulle famiglie povere, per le quali il cibo e il carburante rappresentano una percentuale maggiore delle spese.