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Faida di camorra nell’area flegrea, il profilo di Emanuele De Angelis

Continua la scia di sangue a Soccavo in quella che sembrerebbe essere una nuova faida di camorra. Dopo l’agguato di ieri pomeriggio che ha visto il ferimento di Antonio Ernano, 45 anni, cognato del boss Alfredo Vigilia soprannominato “O’Niro”, un giovane di 28 anni è stato ucciso con 5 colpi d’arma da fuoco alla testa. Il corpo di Emanuele De Angelis, già noto alle forze dell’ordine, è stato trovato in un giardinetto condominiale in Via Contieri a Soccavo. É possibile che l’omicidio sia avvenuto nella serata di ieri ma che il cadavere sia stato rinvenuto solo questa mattina. La Squadra Mobile sta indagando per verificare eventuali collegamenti con l’episodio avvenuto ieri pomeriggio in Via Palazziello.

Emanuele De Angelis è stato colpito da almeno 5 proiettili alla testa che non gli hanno lasciato scampo. É il secondo episodio nel giro di poche ore di quella che sembrerebbe essere una nuova guerra tra clan. Nel pomeriggio di ieri 15 colpi di arma da fuoco sono stati esplosi in Via Palazziello, diretti verso un 45 enne con precedenti penali, che è riuscito a scappare ferito ad un gluteo. Questa mattina poi la segnalazione dell’esplosione di colpi di arma da fuoco in via Contieri, stradina poco trafficata che collega la parrocchia di Santa Maria delle Grazie con l’area alle spalle dell’ex Campo Paradiso. Sul posto, in un giardino condominiale al civico 8, è stato trovato il corpo senza vita del 29enne, raggiunto da cinque proiettili alla testa.

Il profilo di Emanuele De Angelis

Emanuele De Angelis, aveva precedenti per spaccio. All’inizio del 2020 fu fermato nel quartiere Vomero mentre percorreva Via Francesco Mura in sella al suo scooter. Nella perquisizione effettuata dalle forze dell’ordine De Angelis venne trovato in possesso di un contenitore di plastica con all’interno 15 dosi di cocaina per un peso complessivo di 6 grammi. Le modalità con cui è stato ucciso fanno pensare ad un omicidio di camorra