Aveva praticato dei buchi nel preservativo del suo partner per restare incinta, una 39 enne tedesca è finita in manette. La donna deve rispondere di ‘Stealthing’, una nuova pratica sessuale illegale che prevede la rimozione senza consenso del profilattico durante il rapporto sessuale.
Stando a quanto riportato la coppia si sarebbe incontrata regolarmente con rapporti intimi dall’inizio del 2021. Il tribunale regionale di Bielefeld ha affermato che la donna ha sviluppato sentimenti più profondi per il suo partner che però non sono stati ricambiati. L’uomo era felice della natura “libera” della loro relazione e non voleva impegnarsi seriamente.
Malgrado non sia riuscita a rimanere incinta, la Corte ha provato che la 39enne aveva scritto su Whatsapp al suo compagno di aver iniziato la gravidanza e aveva poi ammesso di aver sabotato i preservativi. L’uomo ha risposto denunciandola. Inizialmente, la donna era accusata di stupro, ma in seguito è stata ridotta ad aggressione sessuale.
Secondo quanto riferito dal giudice della corte Astrid Salewsli, “oggi, abbiamo scritto la storia legale”. Quello dello ‘Stealthing’ è un fenomeno sempre più comune, da un ricerca effettuata in Australia quasi un terzo delle donne e il 19% degli uomini hanno affermato di aver subito la rimozione di un contraccettivo durante un rapporto sessuale.