sabato 20 Aprile, 2024
15.1 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Eurovision 2022, vince l’Ucraina con la Kalush Orchestra: Mahmood e Blanco sesti

La band Ucraina Kalush Orchestra vince l’Eurovision Song Contest 2022 con “Stefania”. Al PalaOlimpico di Torino il pronostico della vigilia è stato rispettato, la band capitanata da Oleg Psiuk sale sul gradino più alto del podio: quarti dopo il voto delle giurie, gli ucraini grazie al voto popolare che gli assegna 433 punti si aggiudicano il microfono di cristallo lasciando dietro il britannico Sam Ryder con “Space man”.

Terza classificata la Spagna. L’Italia di Mahmood e Blanco chiude al sesto posto, uno in più di quello che occupava dopo il voto delle giurie. Una macchina perfetta, senza sbavature. All’Eurovision Song Contest le sorprese, per chi è al lavoro nel backstage o in sala stampa, non sono contemplate.

Oleg Psiuk, frontman della Kalush Orchestra al termine della loro esibizione ha fatto un appello di pace: “Vi chiedo per favore di aiutare l’Ucraina, Mariupol e Azovstal subito“. La suspense finale invece ha regalato soddisfazioni e, come di consueto, ha tenuto alta la tensione fino all’ultimo.

Hanno aperto i Rockin’ 1000 che in piazza San Carlo hanno registrato “Give peace a chance” e, prima della sfilata delle 25 bandiere e del benvenuto ufficiale dei tre conduttori, è stata Laura Pausini a cantare un medley di 5 di suoi pezzi, tra i quali, la versione francese di “Io canto”. Poi, uno via l’altro, si sono esibiti i cantanti delle 20 nazioni qualificati con lo stesso look e la stessa scenografia delle due serate precedenti, e quelli dei 5 big.

Eurovision 2022: top e flop della finale che ha premiato la Kalush Orchestra

Laura Pausini è stata una conduttrice disinvolta, senza imbarazzi e con un’ottima capacità di improvvisazione. Non ha lasciato tempi morti ed è la vera signora dell’Eurovision. La cantante, nel corso del festival, si è esibita più volte, incantando il pubblico con la sua voce e con il suo carisma. Decisamente una prestazione top per l’amata interprete italiana.

Mahmood e Blanco, sesti in classifica, si sono lasciati vincere dall’emozione. Il pubblico ha comunque amato molto la loro performance che, però, presentava qualche difetto. A malincuore, i due non sono riusciti a portare a casa il microfono di cristallo. Esibizione non eccellente, ma sempre grandissimo carisma. Il duo, nel corso dell’Eurovision, ha regalato al pubblico momenti di ilarità, come il giro in monopattino o un concerto improvvisato in piazza Vittorio.

La Kalush Orchestra, prima classificata dell’Eurovision, ha vinto ma non senza polemiche. Su Twitter molti hanno criticato la canzone e la loro esibizione, sostenendo che gli artisti abbiano vinto soltanto a causa della situazione contemporanea in Ucraina. La Kalush Orchestra ha lasciato un paese in guerra per sventolare con fierezza la bandiera dell’Ucraina: ciò ha avuto un forte impatto sul pubblico.

Per il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non è mancata l’occasione di ricordare al mondo la città martoriata del sud-est del paese: “faremo del nostro meglio”, ha detto, per ospitare l’Eurovision a Mariupol l’anno prossimo. “Il nostro coraggio impressiona il mondo, la nostra musica conquista l’Europa”, ha commentato Zelensky sui social.

Vero flop della serata i WRS, artisti romeni ormai virali a causa della spagnoleggiante canzone presentata all’Eurovision. L’esibizione, considerata da molti al limite del trash, ha strappato per un sorriso al pubblico europeo che sta pubblicando molti video sui social con il particolare balletto.

 

Anna Borriello
Anna Borriello
Scrivo per confrontarmi col mondo senza ipocrisie e per riflettere sul rapporto irriducibile che ci lega ad esso.