Incantevole la visione onirica, la bellezza della propria esistenza nei sogni è limitotrofa ai confini della perfezione. Malgrado questo vagheggiamento, non si tratta di un sogno, la dimensione reale, a tinte azzurre, è tangibilmente questa. Sul rettangolo verde di uno stadio magico, sul terreno di gioco del Wembley Stadium, l’Italia di Roberto Mancini si impone 2-1 contro l’Austria e stacca il pass per i quarti di finale di Euro 2020. La luce di speranza per il successo finale del torneo non si affievolisce, il sogno azzurro comincia a diventare realtà.
Dodicesima vittoria consecutiva per gli azzurri di mister Mancini, i quali accedono al turno successivo della competizione europea. Il prossimo avversario da superare sarà la vincente della gara tra Belgio e Portogallo. È stata una grandissima prova di forza quella della Nazionale italiana, che è stato costretta a vincere alcune delle insidiose scorribande dell’Austria. Sebbene sia stata sconfitta, la nazionale austriaca è riuscita ad esprimere il suo gioco ed ha sfiorato una strepitpsa impresa, dopo aver accorciato le distanze nei minuti finali del secondo tempo supplementare.
Italia-Austria, successo azzurro a Wembley: nel mirino c’è la finale di Euro 2020
Con il cuore tinto di azzurro, con i denti serrati e il sudore lungo la fronte, la Nazionale italiana, sporca, cattiva e desiderosa di vincere, impartisce una lezione all’Austria, imponenendosi 2-1 al termine dei tempi supplementari. L’Italia di Mancini frantuma lo storico record di gare consecutive senza sconfitte, stabilito da Vittorio Pozzo con gli azzurri dal 1935 al 1939. La squadra allenata dal ct Roberto, infatti, ha raggiunto 31 partite di fila senza sconfitte e non perde da quasi 3 anni.
La vittoria ottenuta dalla Nazionale è stata un’emozione intensa per tutto il nostro Paese, è stata una notte indimenticabile e ci si augura che sia la prima di tante altre. L’Italia soffre, ma alla fine riesce ad aver ragione dell’Austria ai tempi supplementari. L’equilibrio della partita si frantuma al 95′, Federico Chiesa, dopo 25 anni dal gol del padre Enrico, sigla l’1-0 degli azzurri: splendida giocata nell’area di rigore avversaria, evita il difensore e con un sinistro fulminante, buca così il portiere.
Poco dopo, arriva il raddoppio dei padroni di casa con il subentrato Matteo Pessina, giovane protagonista, trascinatore dell’Italia ed autore della seconda rete consecutiva, dopo quella con il Galles. Su un delizioso assist di Acerbi, il centrocampista atalantino trafigge l’estremo difensore avversario da distanza ravvicinata. Nei minuti finali della seconda frazione dei tempi supplementari, l’Austria incute timore ed accorcia le distanze con Kalajdzic. Con Donnarumma battuto, la retroguardia azzurra tenta di difendersi dagli urti degli austriaci e regge sino al 120′. È un fantastico trionfo ad Euro 2020, prosegue il sogno della Nazionale italiana.
All’indomani del successo azzurro contro l’Austria e della prima gara secca di Euro 2020, è il momento di tirare le somme e cominciare a sognare. Durante il corso della sfida, la Nazionale ha patito una sofferenza che alla fine è servita. Nella ripresa la squadra è andata in difficoltà; le sostituzioni effettuate da Mancini hanno, però, rinvigorito la rosa ed è così emersa tutta la forza del gruppo. L’Italia ha vinto perché voleva vincere e con questo atteggiamento, seppur di sacrificio, fa ben sperare per la vittoria finale del torneo.