L’esame di maturità 2022 si avvicina e in Parlamento si discute sulle modalità, anche per gli studenti affetti da DSA.
In Parlamento è arrivata la nuova ordinanza che regola l’esame di Stato del secondo ciclo. I parlamentari sono chiamati ad esprimere un parere sulla proposta avanzata dal Ministro Bianchi.
Le principali novità per l’esame di maturità 2022 riguardano lo svolgimento dell’esame di maturità: previste le due prove scritte ed il colloquio orale, ma vengono attribuiti 50 punti per il triennio finale e 50 per le prove.
Gli studenti con disturbo specifico di apprendimento (DSA) sosterranno l’esame di Stato a conclusione dei cinque anni di scuole superiori, attenendosi al piano didattico personalizzato (PDP).
Nello svolgimento delle prove d’esame, i candidati con DSA possono utilizzare, ove necessario, strumenti compensativi previsti dal PDP e usufruire di tempi più lunghi rispetto a quelli ordinari per svolgere le prove scritte.
I suddetti strumenti compensativi non saranno menzionati sul certificato che attesta il superamento della prova finale, ossia dell’esame di Stato.
I candidati possono inoltre usufruire di dispositivi per l’ascolto dei testi delle prove scritte registrati in formati “mp3”.
In questo ambito sono da evidenziare due casi specifici: i candidati con certificazione di DSA che hanno seguito un percorso didattico differenziato, con esonero dall’insegnamento della/e lingua/e straniera/e, in sede di esame di Stato sostengono prove differenziate in linea con il percorso e le attività svolte, non equipollenti a quelle ordinarie, finalizzate al solo rilascio dell’attestato di credito formativo.
Per loro, il riferimento all’effettuazione delle prove differenziate è indicato solo nell’attestazione e non nei tabelloni dell’istituto, né nell’area documentale riservata del registro elettronico, cui accedono gli studenti della classe di riferimento.
Per i candidati con certificazione di DSA che hanno seguito un percorso didattico ordinario saranno esonerati dalle prove scritte in lingua straniera e qualora fosse prevista una seconda prova, saranno sottoposti dalla commissione ad una prova orale sostitutiva.
Gli argomenti della prova orale saranno postulati dalla commissione, tenendo conto del percorso scolastico degli studenti con certificazione DSA; la prova sarà da sostenere o al termine della seconda prova scritta o in un giorno successivo, compatibile con la pubblicazione del punteggio delle prove scritte e delle prove orali sostitutive.Infine, per le situazioni di studenti con altri bisogni educativi speciali, formalmente individuate dal consiglio di classe, il consiglio di classe trasmette alla sottocommissione l’eventuale piano didattico personalizzato.
Esame di maturità 2022: parametri e modalità
Per questi studenti non sono previste misure dispensative in sede di esame, mentre è assicurato l’utilizzo degli strumenti compensativi già previsti per le verifiche in corso d’anno.
Ricordiamo inoltre che l’articolo 23 stabilisce che “potranno essere previste particolari attenzioni finalizzate a rendere sereno per tali candidati lo svolgimento dell’esame sia al momento delle prove scritte, sia in fase di colloquio”. In particolare:
- mp3;
- Sintesi vocale;
- Tempi più lunghi;
- La commissione può scegliere un componente che leggerà ad alta voce il testo scritto.
Gli studenti con DSA potranno utilizzare il proprio computer durante lo svolgimento delle prove d’esame. A conferma di tale possibilità, nella sezione “modulistica famiglie” presente nel sito URP-MIUR è possibile scaricare un “Modulo richiesta utilizzo pc personale agli Esami di Stato alunni con DSA”.
In conclusione, gli studenti con Dsa sono ammessi a sostenere l’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione sulla base del piano didattico personalizzato (Pdp).
Gli studenti che sostengono con esito positivo l’esame di Stato alle condizioni cui al presente comma conseguono il diploma conclusivo del secondo ciclo di istruzione.