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Edi Rama: possibile vincitore delle Elezioni in Albania

Ieri, 25 Aprile, è stata una giornata di elezioni per l’Albania, i primi risultati danno in vantaggio Edi Rama, ma non è detta l’ultima parola.

Le elezioni che si sono svolte ieri hanno lo scopo di rinnovare il Parlamento ed eleggere il primo ministro. La battaglia elettorale ha messo a confronto il leader del Partito Socialista (PS) Edi Rama e il leader del Partito Democratico (PD) Lulxim Basha.

Edi Rama parte avvantaggiato grazie alla vittoria ottenuta già alle elezioni del 2017, ma il suo rivale ha creato una forte coalizione con altri 13 partiti e movimenti per cercare di non darla vinta facilmente.

Una Campagna elettorale violenta 

La battaglia elettorale ha avuto sin da subito momenti di durissima tensione: i due candidati si sono accusati reciprocamente di vari crimini, specialmente riguardante la frode elettorale e la corruzione, che sono sfociati anche in scontri verbali piuttosto violenti.

Le accuse di frode elettorale sono molto diffuse: una delle pratiche più usate e denunciate in Albania, è quella di “comprare” la carta di identità di cittadini che abitano nelle zone dove il partito avversario è più forte e impedire loro di recarsi alle urne per votare.

Durante i vari incontri elettorali, tenutisi malgrado la pandemia, ci sono stati spesso disturbatori dell’uno o dell’altro partito che hanno interrotto gli incontri con proteste: a febbraio, nella città di Elbasan, addirittura l’incontro elettorale si trasformò in rissa aperta e violenta. 

Proprio la settimana scorsa, alcuni individui hanno sparato contro un ufficio del Partito Democratico, che si trova nella cittadina locale di Kavaja, ferendo gravemente il giovane segretario locale. Come se non bastasse, il giorno dopo martedì 20 aprile, nella cittadina di Elbasan si sono scontrati per strada gruppi di attivisti dei due partiti, lo scontro si è trasformato rapidamente in violento quando uno dei sostenitori del PD ha tirato fuori un’arma da fuoco: gli scontri hanno riportato diversi feriti e un morto. 

Gli ultimi aggiornamenti 

Nelle ultime ore, sembra che ad essere in vantaggio sia proprio Edi Rama, leader del Partito Socialista.

Tuttavia non è ancora detta l’ultima parola: i seggi scrutinati fino ad ora non sono numericamente abbastanza per decretare la vittoria definitiva del PS.

Sono stati scrutinati 1.200 seggi su 5.200, il PS ha ottenuto il 50% dei voti finora registrati, mentre il PD ha ottenuto invece il 38%. Se Edi Rama dovesse vincere, sarebbe la prima volta che un ministro viene rieletto per un terzo mandato.

Una possibile crisi costituzionale

Oltre alla difficile campagna elettorale, in Albania si prospetta anche una possibile Crisi Costituzionale ad opera del Presidente della Repubblica Ilir Meta. 

Il presidente Meta ha annunciato, durante un’intervista ad Associated Press, le sue dimissioni immediate se Rama dovesse vincere di nuovo le elezioni: il presidente accusa il leader del PS di aver trasformato l’Albania in un “regime cleptocratico” e in “una brutta copia” della dittatura comunista che governò il paese decenni fa.

Non sono nuove le diatribe tra i due: già in passato il presidente Meta si era scontrato più volte contro Rama e quest’ultimo ne aveva chiesto continuamente le dimissioni.