19.3 C
Napoli
domenica, 24 Settembre 2023

E’ il momento di Lorenzo Insigne:”Voglio restare al Napoli.Scudetto?Andiamo cauti.”

Da non perdere

Insigne è il protagonista dell’inizio stagione del Napoli. La rete con la Juventus e la doppietta al Milan lo hanno consacrato come uno dei giocatori più in forma di tutta la Serie A. Tutto ciò non poteva sfuggire ad Antonio Conte che l’ha convocatato in Nazionale per le sfide di qualificazione verso Euro 2016. Se l’ex tecnico delle Juventus confermerà il 4-3-3 usato nelle ultime partite è molto probabile che Insigne parta titolare con Graziano Pelle’ centravanti di riferimento. Il talento di Frattamaggiore, oggi a Coverciano, è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni più importanti.

Raffaele_Romano_21_secolo_conte
conte

MOMENTO – Mi fanno piacere gli elogi.  Uscire da San Siro tra gli applausi dei tifosi del Milan è stato bellissimo. Spero di continuare cosi. I miei genitori mi sono stati sempre vicini, da piccolo ho fatto tanti sacrifici. Non mi piaceva andare a scuola e il pomeriggio mi allenavo nelle giovanili del Napoli, lavoravo come ambulante e andavo a vendere vestiti. In casa c’era sempre tanta allegria, anche se non avevamo molto. Sono contento di aver aiutato la mia famiglia e spero di migliorare ancora”.

insigne
insignei

SARRI – “Dal primo giorno che è arrivato non abbiamo mai dubitato del suo valore. La passata stagione il suo Empoli giocava benissimo, ci ha subito trasmesso una grande grinta. All’inizio credeva nel 4-3-1-2, ma poi come tutti i grandi tecnici ha capito che si doveva cambiare. Nello spogliatoio parlavamo spesso del 4-3-3 e noi esterni d’attacco ci esprimiamo meglio. I movimenti sono simili a quelli che facevo con Zeman, non variano di molto. Il boemo per me è stato fondamentale, mi ha fatto migliorare molto”.

SCUDETTO – “E’ presto, ora stiamo facendo bene ma andiamo cauti. Certo, ci proveremo sino alla fine. Ho sempre dato l’Ok al Napoli per restare il più possibile, è il sogno di qualsiasi bambino della mia città. All’inizio ho avuto problemi con parte della tifoseria ma adesso è tutto passato”.

MAGLIA NUMERO DIECI – “Non bisogna scomodare Maradona, è il più forte di tutti i tempi. La dieci sarebbe un peso e un’emozione ma ora ho 24 anni e non ci penso”.

BENITEZ – Mi sono trovato bene anche con lui, mi ha fatto crescere tanto a livello difensivo. Devo ammettere che rispetto al 4-2-3-1 nel 4-3-3 mi mi diverto di più”.

image_pdfimage_print

Ultimi articoli