sabato 20 Aprile, 2024
11.4 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

E-commerce alle stelle in Italia nell’era Covid

E-commerce , una sorprendente crescita in Italia.

Esplode di fatti con un incremento del 24%  il commercio e  l’acquisto via web.

Dati raddoppiati rispetto al 2019, come sottolinea il nuovo Country Manager di ” Idealo per l’Italia” Filippo Dattola , il quale sull’e-commerce italiano ha le idee piuttosto chiare: “Sull’e-commerce ormai non si torna indietro in Italia, questo trend di crescita sarà permanente” .  Un ottimo trampolino di lancio dgitale italiano che però ha ancora tanto lavoro da fare per affinare tecniche e volumi negli affari.

Le premesse però a questo punto ci sono tutte. Il giovane manager, Dattola, ha poi dichiarato, con dati alla mano, che durante i mesi di marzo, aprile e maggio, in coincidenza con la pandemia le vendite al dettaglio del mercato italiano sono state letteralmente colte di sorpresa, tanti sono stati gli acquisti  effettuati online.

Esempi lampanti Amazon e supermercati online come Esselunga che hanno dovuto creare le famose ” code digitali” , ovvero il singolo acquirente doveva aspettare un’ora prima di poter effettuare il proprio ordine, questo perché gli store non riuscivano a stare dietro agli acquisti impazzati via web.

 

“E questo è accaduto anche a idealo in Italia, che già a gennaio-febbraio ha registrato una crescita del 110% di visite al nostro sito, con impennate del 200% durante il lockdown e, una volta riaperto il Paese, si è continuati su questo orientamento, sempre sopra i trend pre-pandemia”. Continua Dattola.

Ma nonostante questi eclatanti successi, l’e-commerce italiano si trova ancora qualche passo indietro rispetto a giganti come Gran Bretagna, che si guadagna il podio in fatto di e-commerce, oltre alla Germania e Francia seconda e terza nel panorama europeo del commercio via web.

L’unico rischio è che l’e-commerce potrebbe essere risucchiato dalle grandi multinazionali a scapito di piccoli store e commercianti a danno dei consumatori. Dunque, Dattola ha aggiunto di star elaborando nuovi studi e strategie che vadano in questo senso: a favore dei consumatori stessi. Offrendo una spinta evolutiva al commercio online senza danni per acquirenti e piccoli rivenditori.