Duplice omicidio a Ponticelli: il killer collabora con gli investigatori. Antonio Pipolo, il 28enne reo confesso del duplice omicidio dei giorni scorsi sta anche collaborando con gli investigatori. Le indicazioni fornite hanno permesso il ritrovamento dell’arma molto verosimilmente utilizzata per il duplice omicidio.
Duplice omicidio di Ponticelli: il killer collabora con gli investigatori
Per lui è stato confermato lo stato di fermo. Proprio mercoledì sera gli agenti della squadra mobile e i militari del reparto operativo-nucleo Investigativo dei carabinieri di Napoli hanno dato esecuzione al decreto di fermo emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.
Antonio Pipolo, 28enne napoletano, è gravemente indiziato di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco e di duplice omicidio.
L’uomo, legato al clan De Micco-De Martino del quartiere di Ponticelli, si è presentato spontaneamente presso la Procura della Repubblica di Napoli per rendere dichiarazioni in merito alla sua responsabilità nel duplice omicidio di Carlo Esposito e Antimo Imperatore, maturato nell’ambito di conflittualità interne al citato sodalizio criminale. Come ormai purtroppo accertato l’operaio pare sia stato ucciso per errore in quanto non risulta vicino ai clan ed incensurato.