Zeus, l’ambizioso nome del progetto dice già tutto. Progettato in Italia e sviluppato dalla b! Spa, il mini velivolo utile e intelligente verrà utilizzato per sorvegliare e monitorare i territori per scopi civile. L’azienda leader del settore, insieme al gruppo Eurolink Systems che fornisce i mezzi volanti e al contributo del Consorzio Roma Ricerche, dimostra quanto la tecnologia tricolore sia viva, utile e apprezzata in tutto il mondo.
Preciso, attento, letale, capace di raggiungere l’irraggiungibile. E’ questo il DNA dei droni, piccoli aeromobili a comando remoto che viaggiano in assenza di pilota e capaci di fotografare e registrare video a qualità elevatissime. Il loro utilizzo è ormai diffuso e consolidato in ambiti militari e civili, svolgendo operazioni di prevenzione e intervento in emergenze, telerilievi, monitoraggi e in tutte quelle missioni di ricerca particolarmente pericolose, con un sostanziale abbattimento di spese rispetto all’utilizzo di velivoli tradizionali.

Zeus, acronimo di zonal emergency unmanned system, porta in dote numerosi vantaggi. Il “sovrano dell’Olimpo” con cervello italiano è flessibile, semplice da trasportare, possiede una precisione chirurgica e può operare ovunque ve ne sia esigenza: aree terremotate, inondazioni, eruzioni vulcaniche. La mini piattaforma volante ha la capacità di vedere dove l’occhio umano non arriva, essendo in grado di quantificare i danni, di captare i segnali dei dispersi, di seguire l’evolversi di un incendio, di disordini durante le manifestazioni, di pattugliare le coste e i flussi dei migranti. Tutte queste informazioni verranno raccolte, memorizzare e inviare alle sedi operative che le faranno fruttare in piani e azioni tempestive. Il drone Zeus è smart, interattivo, facilmente pilotabile e capace con semplici comandi di coinvolgere più operatori: il suo cuore è un tavolo di controllo multi-touch e multi-utente. Grazie a una combinazione di sensori laser e infrarossi annegati nella sua superficie può essere comandato e gestito utilizzando le mani e le dita, afferma Massimiliano Malerba, capo progetto Zeus. Il drone intelligente mira a realizzare un sistema per comandare a distanza flotte di droni, sullo stile Facebook che li sfrutta come mini satelliti in grado di diffondere la connessione in tutto su tutto il pianeta. Gli Zeus potranno affiancare e facilitare attività come quelle della Protezione Civile, potenziando le capacità d’intervento nelle più complesse operazioni.
Drone per tutti. Il suo utilizzo non è riservato ai soli professionisti, ma anche agli amatori che lo utilizzano per svariati motivi. Divertenti da pilotare, in molti casi economici, i droni vengono sfruttati dai video maker e fotografi specializzati in riprese mozzafiato che nemmeno il più abile e preciso degli elicotteri sarebbe in grado di filmare.