Avere una postura corretta ogni giorno, soprattutto quando svolgiamo attività quotidiane, è molto importante per la nostra salute. Infatti, sono molteplici i problemi qualora s’inneschi una postura scorretta, il quale potrebbe causare seri problemi fisici.
Pertanto il XXI SECOLO ha intervistato la Dotteressa Eufrasia Formisano, fisioterapista dello sport e Posturologa e Specializzata in Metodo Mezieres.
Dottoressa, cosa s’intende per postura e quali sono le posture sbagliate?
«Con il termine postura s’intende la posizione del corpo nello spazio. Sin da piccoli il nostro corpo mette in atto degli equilibri che determineranno durante la crescita e successivamente dopo, la nostra postura. Non sempre però questi equilibri sono sani e duraturi, molto spesso questi possono essere alterati creando così degli squilibri posturali. Le posture sbagliate che assumiamo durante la vita di tutti i giorni, possono determinare dolori muscolari, rigidità delle articolazioni, fastidi diffusi che si ripercuotono anche sul nostro stato emotivo e psicologico.»
Quali sono le cause che possono determinare uno squilibrio posturale?
«Varie sono le cause che possono portarci ad assumere posture sbagliate come traumi, eccesso di peso, attività lavorative statiche, come chi lavora al pc per tante ore o viceversa chi alza carichi eccessivi stressando le articolazioni, disfunzioni a livello dell’apparato stomatognatico come mal occlusione e bruxismo, ma anche gli stati emotivi come lo stress, possono influenzare la nostra postura. Ovviamente tutto ciò può manifestarsi con dolore a vari livelli, per esempio a livello delle spalle e del collo con cefalea e vertigini, mal di schiena, gambe pesanti, difficoltà nei movimenti.»
A chi bisogna rivolgersi per capire se stiamo assumendo una postura sbagliata?
«Sicuramente a professionisti del mestiere. Spesso i pazienti vanno in confusione, non sanno se rivolgersi al medico, al fisioterapista, all’osteopata, al posturologo, ecc. altri si affidano a personale non qualificato in ambito posturale, quindi bisogna fare attenzione e soprattutto chiarezza. In prima battuta sarebbe opportuno rivolgersi al medico fisiatra il quale può indirizzare il paziente a un fisioterapista specializzato in posturologia, questo se accerta che la persona ha uno squilibrio posturale. Il fisioterapista, sulla base dell’indicazione medica e sulla base di un’attenta valutazione posturale da lui effettuata, stila un programma di rieducazione volto al miglioramento e all’eliminazione, ove possibile, dei fattori che determino la postura sbagliata e di conseguenza la sintomatologia dolorosa. Poiché diverse figure professionali intervengono per capire qual è la causa a monte del problema del paziente, è importante lavorare in equipe, confrontarsi con i vari specialisti e soprattutto ascoltare il paziente attraverso un’attenta anamnesi clinica e funzionale.»
Come possiamo preservare e curare la nostra postura?
«In primis eliminare ciò che nuoce al nostro fisico e apportare alcuni accorgimenti che ci aiutano a vivere meglio – sia in ambito lavorativo sia in quello familiare. Per chi alza pesi, ad esempio, è importante piegare le ginocchia prima del movimento – così da non sovraccaricare la schiena. Per chi lavora invece tante ore seduto al pc, è importante utilizzare sedie comode e soprattutto disporre il monitor a livello degli occhi, per evitare l’eccessiva flessione del collo e di conseguenza dolori al tratto cervicale. Si consiglia, infatti, di eseguire esercizi semplici di stretching dopo l’attività fisica o anche semplici esercizi di allungamento da svolgere a casa per mantenere l’elasticità muscolare su indicazione dello specialista evitando gli esercizi fai da te! In caso di alterazioni posturali importanti, è possibile fare ginnastica posturale individuale con il proprio fisioterapista, un metodo spesso utilizzato in ambito posturologico è il metodo Mezieres, ma anche il pilates o esercizi a corpo libero può migliorare la nostra postura diminuendo i dolori muscolari e migliorando il nostro umore e la nostra qualità della vita.»