A Napoli è risultato positivo al Coronavirus il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli. È il secondo caso per l’azienda.
A distanza di poche ore, infatti, sono risultati essere positivi due medici nell’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli.
Il direttore generale del presidio, Antonio Giordano, ha comunicato l’esito positivo del test del Covid-19 dichiarando anche il proprio autoisolamento, oltre a quello già predisposto per il personale della struttura.
Il primo caso di presenza del virus nel presidio è stato quello della direttrice sanitaria Maria Vittoria Montemurro. La direttrice sanitaria aveva dichiarato, comunque, di stare bene e di star seguendo il percorso sanitario previsto dai controlli. “Resto in isolamento, monitorata dalla Asl di pertinenza e dai nostri Infettivologi, e continuo a lavorare a casa” ha spiegato la direttrice sanitaria.
La Direzione Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria aveva già comunicato che la dottoressa Montemurro, dopo essersi sottoposta al test del Covid-19, era risultata positiva. Per questo motivo, già era stata disposta, da parte del direttore generale Giordano, la quarantena per tutto il personale della struttura strategica. Lo staff sta, infatti, lavorerando in smart-working assicurando una continuità operativa.
Anche il direttore generale, Antonio Giordano, ha fatto sapere che sta bene e che resta a casa. Ha inoltre dichiarato che non fermerà la sua attività professionale.
Il direttore generale ha, infatti, affermato: “Nonostante lo stop forzato continuerò a lavorare e a seguire le attività aziendali”. In ogni modo, già in seguito la notizia del primo contagio aveva disposto norme alternative di lavoro e misure di prevenzione per i dipendenti.
“Il personale della struttura strategica è stato già sottoposto a quarantena, si continuerà a lavorare in modalità smart-working assicurando la continuità operativa” ha concluso Antonio Giordano.