Concerti di raeggeton, feste in hotel, in barca, ora sono tremila in quarantena.
Il Covid a Maiorca potrebbe rovinare anche la stagione turistica.
Un grafico di Palma Di Maiorca afferma “Tremila in quarantena nel paradiso delle vacanze: è paradossale che sia successo qui, dove i contagi sono sempre stati di gran lunga inferiori nella libertaria Madrid”.
Si arriva a Maiorca per divertirsi, tra il 12 e il 20 giugno no stop fra balli e feste ma questa volta si ritorna a casa con una spiacevole sorpresa…
Si stimano circa 850 ragazzi che hanno contratto il Covid-19 durante il mega raduno alle Baleari, da Madrid. Per tutti gli altri loro compagni è in atto la quarantena.
Sull’Isola, stima il Ministero della Salute, ci sono ancora circa 268 studenti spagnoli che possono aver avuto un contatto diretto o comunque indiretto con gli altri studenti risultati positivi.
Un viaggio di divertimento è sfociato in un contagio di massa a causa della variante Delta.
In 175 sono stati portati al Covid hotel di Maiorca, passando la vacanza in quarantena.
Altri sono in quarantena nelle loro stanze d’albergo ed altri si oppongono, alcuni dichiarando di sentirsi come in ostaggio.
Sono stati accusati anche gli organizzatori degli eventi per mancato rispetto delle misure anti-Covid. Avevano il permesso ma con mascherine e distanza e non era possibile creare assembramenti.
Ovviamente cresce la preoccupazione per tutti coloro che vivono a Maiorca e che hanno bisogno di lavorare, specialmente nel settore turistico.
L’estate è stata tanto attesa dal il settore turistico, l’economia deve ripartire.
Però a causa di questi problemi i lavoratori e tutti coloro che vivono ora a Madrid hanno paura.
Si tratta di imprudenza? Organizzatori che non rispettano le regole?
Dobbiamo stare molto attenti, non sprechiamo l’occasione di incentivare il turismo e di goderci questa leggera libertà, sempre ovviamente nel rispetto delle norme anti-Covid.