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Costruiamo insieme il cammino di San Francesco Caracciolo

Nasce il progetto per salvare 70 borghi antichi italiani che rischiano di scomparire. Sono mete che hanno fatto parte del cammino di San Francesco Caracciolo, e proprio sulle orme del santo si costruisce questo fantastico progetto.

Un progetto che unisce professionisti provenienti da vari settori, come quello enogastronomico, turistico, sociale, didattica e comunicazione; in collaborazione con i sindaci di vari comuni, insieme alla Confederazione Italiana Cuochi, la famiglia Caracciolo, insieme alla cooperativa sociale chiamata “Mano nel cuore.

Il progetto è stato chiamato “Costruiamo insieme il cammino di San Francesco Caracciolo, proprio come dice il nome, il progetto vuole ripercorrere le vie che ha percorso il santo, visitando al contempo tutti borghi che si trovano sul cammino.

Ciò che si promuove è un turismo dedito alla natura, un turismo lento, che fa bene al corpo e allo spirito.

La storia narra che, nel 1608, San Francesco Caracciolo decise di partire per un lungo pellegrinaggio, che partiva da Loreto, nelle Marche, sino a giungere Napoli, in Campania. Purtroppo non riuscì mai a completare il suo viaggio, poiché ad Agnone morì. 

Il percorso è lungo 500 km, tratto per tratto si ha l’opportunità di stare a stretto contatto con la natura, di visitare le diverse comunità che si trovano lungo la strada, per poi gustare i prodotti tipici del luogo.

Tra le varie mete citiamo alcune splendide, come la riserva di abeti bianchi più bella d’Italia, il Santuario Mariano di Loreto, le fonderie campane; c’è il famoso “Balcone dei sibillini” che si trova nelle Marche; oppure il borgo di Campli, denominato il “piccolo gioiello d’Abbruzzo poiché è un luogo intriso di arte e storia. Un altro luogo splendido che si potrà avere l’opportunità di visitare è Pietrabbondante, un borgo molisano a più di mille metri di altitudine; c’è anche San Gregorio Matese, un gioiello casertano che conserva antiche chiese e splendidi palazzi nobiliari.

Qui di seguito vengono elencate tutte le tappe, con i relativi chilometri da percorrere:

Marche:

  1. Loreto-Recanati 8 km;
  2. Recanati-Macerata 17 km;
  3. Macerata-Abbazia di Fiastra 11 km;
  4. Abbazia di Fiastra- San Ginesio 20 km;
  5. San Ginesio-Sarnano 12 km;
  6. Sarnano-Comunanza 21 km;
  7. Comunanza- Venarotta 21 km;
  8. Venarotta-Ascoli Piceno 10 km.

Nella foto in sovrimpressione, l’Abbazia di Fiastra.

Abbruzzo:

  1. Ascoli Piceno- Sant’Egidio alla Vibrata-Civitella del Tronto 22 km;
  2. Civitella del Tronto-Campli-Teramo 18 km;
  3. Teramo-Notaresco 20 km;
  4. Notaresco-Atri 15 km;
  5. Atri-Città Sant’Angelo-Montesilvano 23 km;
  6. Montesilvano-Pescara 8 km;
  7. Pescara-Chieti 16 km;
  8. Chieti-Casalincontrada-Roccomontepiano 17 km;
  9. Roccomontepiano-Pennapiedimonte-Fara San Martino 32 km;
  10. Fara San Martino-Torricella Peligna 15 km;
  11. Torricella Peligna-Montelapiano 16 km;
  12. Montelapiano-Villa Santa Maria 4 km;
  13. Villa Santa Maria-Roio del Sagro 13 km;
  14. Roio del Sagro-Montecastelbarone-Agnone 17 km.

Nella foto sovrimpressione, Civitella del Tronto.

 Molise:

  1. Agnone-Pietrabbondante 14 km;
  2. Pietrabbondante-Pescolanciano( attraverso la riserva naturale Collemeluccio) 11 km;
  3. Pescolanciano-SEssano-Carpinone 14 km;
  4. Castelpetroso-Cantalupo nel Sannio-S. Massimo- Bojano 15 km
  5. Bojano-S. Polo Matese-Campochiaro-Guardiaregia 16 km;
  6. Guardiaregia-San Gregorio Matese 23 km.

Nella foto sovrimpressione, Pietrabbondante.

Campania:

  1. San Grogorio Matese-Piedimonte Matese- Pietravairano 26 km;
  2. Pietravairano-Riardo-Teano 18 km;
  3. Teano-Capua 25 km;
  4. Capua-Aversa 16 km;
  5. Aversa- Napoli 15 km.

Nella foto sovrimpressione, borgo antico di Capua.