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Corte dell’Aia, aperta indagine contro funzionari israeliani

 

Corte dell’Aia, storica presa di posizione contro i funzionari israeliani.

E’ di pochi giorni fa la notizia di una storica decisione assunta dalla Corte Penale Internazionale, la quale ha stabilito di avere giurisdizione sui Territori palestinesi occupati. Si è aperta dunque un’indagine contro i funzionari israeliani in merito all’offensiva contro la Striscia di Gaza e sull’espansionismo coloniale, nonché contro hamas per lancio di razzi contro Israele.

Inoltre la Corte dell’Aia ha stabilito di poter procedere ad aprire un’inchiesta su presunti crimini di guerra a danno della Striscia di Gaza, Gerusalemme est e Cisgiordania.

 

Due elementi potevano rappresentare un ostacolo a procedere : in prima istanza Israele non è membro della Corte Penale dell’Aia, mentre l’autorità Palestinese non rappresenta di fatto uno Stato. Ma quel che poteva essere un elemento complesso è stato risolto, come si apprende dal comunicato del 5 Febbraio scorso : “La Palestina ha accettato di sottoporsi ai termini dello Statuto di Roma della Cri e ha il diritto di essere trattata come ogni altro Stato per le questioni relative all’implementazione dello Statuto”.

La spinta è arrivata grazie alla procuratrice generale Fatou Benosouda della Corte dell’Aia che proprio in questi anni ha raccolto atti e materiali investigativi inerenti ai crimini perpetrati da Israele durante l’offensiva Margine Protettivo.

Così dopo cinque anni di lavoro Bensouda  ha chiesto alla Corte stessa di procedere e di deliberare in merito alla giuridizione sui territori palestinesi colonizzati. L’Aia non potrò muoversi però contro gli Stati, ma procedere solo contro singoli individui dunque il focus si sposterà contro i funzionari sia israeliani sia a quelli che fanno capo ad Hamas.
Alcuni nomi sono già balzati fuori : potrebbero essere infatti indagati il primo ministro Netanyahu, gli ex ministri della difesa, da Yaalon a Lieberman a Bennett, gli ex capi di Stato maggiore, da Gantz all’attuale Kochavi, e i capi dello Shin Bet, i servizi segreti interni.