Nell’articolo precedente si è parlato di Mindfulness, una pratica per acquisire più consapevolezza del presente, qui ed ora.
Cosa si intende esattamente quando parliamo di essere o diventare più consapevoli? Con il termine “consapevolezza” si intende la capacità di essere a conoscenza di qualcosa mediante l’attenzione posta nell’osservare o l’interpretare ciò che si vede, si sente e si prova.
La domanda può essere: perché dovremmo diventare più consapevoli? La risposta l’abbiamo da questa citazione di John Whitmore, il padre del Coaching: “Sono in grado di controllare ciò di cui sono a consapevole. La consapevolezza mi dà più potere. Ciò di cui non sono consapevole mi controlla.”
Come si fa a capire se abbiamo o no il controllo della nostra vita? Essere al di fuori dei condizionamenti sociali e fare ciò che ci fa stare bene è un ottimo punto di partenza. Però se facciamo ciò che ci fa stare bene, significa togliere il tempo agli altri e quindi rinunciare a farlo per accontentare la propria famiglia, il proprio partner e le persone che amiamo. Non essere “egoista” ci dicevano da piccoli. Siamo cresciuti con questa “falsa” credenza che per amore dobbiamo sacrificarci: quindi se facciamo ciò che vogliamo siamo egoisti e se non lo faccio stiamo sacrificando noi stessi per gli altri. E dove sta l’equilibrio in questa situazione? Ed ora che siamo diventati adulti, ci sentiamo sempre bambini nei confronti dei nostri genitori a cui dobbiamo dimostrare sempre qualcosa. Saremo felici solo quando decideremo di volare liberi e di seguire la nostra strada. E fin quando al centro della nostra vita metteremo le persone, non avremo mai il controllo e ciò di cui non siamo consapevoli ci controlla.
In fase di cambiamento o di crescita personale, la consapevolezza è il primo passo per una trasformazione di noi stessi ed il Coaching ha come obiettivo quello di aumentare la consapevolezza e creare responsabilità. Un coach ti può aiutare ad immaginare meglio il tuo obiettivo, riuscendo a vedere tutto molto più chiaro e a darti degli elementi nuovi e questo solo dopo che tu sarai pronto ad assumerti le tue responsabilità, sotto forma di impegno nel voler cambiare e migliorare te stesso.
Consapevolezza e Responsabilità sono considerati due fattori chiave del Coaching.
In conclusione, abbiamo capito ciò che non vogliamo e abbiamo messo a fuoco ciò che vogliamo, ora non resta che fare un’azione nuova che porterà più entusiasmo nella nostra vita. Nuova energia aumentando la nostra autostima.
Ripartiamo dall’inizio e chiediamoci: Oggi, abbiamo il controllo della nostra vita?