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giovedì, 21 Settembre 2023

Concorso dirigente scolastico: le prove

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Mariapaola Ramaglia
Mariapaola Ramaglia
Sono laureata in Scienze dell’Educazione e della Formazione e in Economia Aziendale e sono Mediatrice Familiare. Da anni, collaboro con diverse Associazioni che si occupano di difendere i diritti dei minori e sostenere famiglie che vivono situazioni di disagio o sofferenza. Sono socia di un'Associazione, in cui mi occupo di formazione ed essendo appassionata di comunicazione e scrittura, sono anche scrittrice, blogger e web writer.

Ormai sembra sempre più certo che il concorso per dirigente scolastico sarà bandito entro il 31 dicembre 2014.

Le prove si svolgeranno a Roma e il bando indicherà le sedi e le modalità. Il concorso verrà gestito dalla Scuola Nazionale per la Pubblica Amministrazione e, per accedere alle prove scritte e alle prove orali, sarà necessario superare una pre-selezione.

I posti disponibili per le varie regioni saranno comunicati dal MIUR, sentito il MEF e il costo di partecipazione non dovrà superare i 10 euro.

Ecco quali saranno, nel dettaglio, le prove previste:

  1. Test di accesso: la pre-selezione sarà di natura oggettiva e di carattere culturale e professionale. Avrà lo scopo di verificare le competenze che i candidati a dirigente scolastico posseggono per quanto riguarda la funzione dirigenziale; le tecnologie informatiche e la comunicazione e anche una lingua straniera (a scelta tra francese, inglese, tedesco o spagnolo). Il risultato finale della prova non concorre alla valutazione complessiva, ma è indispensabile per poter accedere alle prove che si svolgeranno successivamente.
  2. Due prove scritte: la prima prova riguarderà quesiti di carattere teorico a risposta tecnica e i quesiti riguarderanno i sistemi informativi e gli ordinamenti degli studi in Italia e in Europa; le modalità di conduzione delle organizzazioni complesse; le conoscenze possedute nelle aree giuridico-amministrativo-finanziaria, socio-pedagogica, organizzativa, relazionale e comunicativa. La seconda prova, invece, avrà carattere pratico e riguarderà l’analisi e la soluzione di casi concreti.
  3. Prova orale: vi sarà ammesso chi avrà raggiunto un punteggio di almeno 21/30. Nella prova orale, bisognerà dimostrare di riuscire ad affrontare questioni concrete e importare soluzioni e di saper utilizzare in modo avanzato le tecnologie informatiche e della comunicazione. Una parte dell’esame sarà svolto in lingua straniera.
  4. Valutazione titoli: solo se saranno state superate tutte le precedenti prove e il punteggio massimo dei titoli sarà 20, allora i titoli saranno valutati. Verranno considerati master di secondo livello o titoli equivalenti rilasciati da università statali o equipollenti e che riguardino materie inerenti al profilo professionale del dirigente scolastico.
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