In Italia, con i giovani, si avverte sempre di più la ‘fame’ del lavoro. A dimostrarlo sono le migliaia e migliaia di domande di partecipazione ai concorsi pubblici che sono state inviate per le Forze Armate.
Circa 15.000 partecipanti per il 17esimo concorso nell’Esercito, come Allievo Maresciallo; le prove si sono svolte a Foligno, presso la Caserma della città, in due turni, mattina e pomeriggio, dal 27 marzo all’8 aprile, rispettando quello che era l’ordine alfabetico dei partecipanti. Ai concorrenti, ragazzi giovanissimi, ragazze appena diplomate, ma anche ragazzi neolaureati che hanno tentato la sorte più volte, è stato richiesto di rispondere a un questionario che comprendeva 100 domande con gli argomenti più disparati: italiano, matematica, attualità, storia, diritto e geografia, il tutto in un’ora di tempo a disposizione.
Per il concorso nella Marina Militare invece, sempre come Allievo Maresciallo, sono circa 6.400 i partecipanti chiamati a sostenere un questionario di 100 domande che trattavano principalmente di italiano, sia nozioni grammaticali, sia nozioni di sintassi ed analisi; argomenti di matematica, ma anche di logica, per verificare le capacità di comprensione dei testi e di calcolo delle percentuali algebriche. Ad Ancona, tra l’8 ed il 9 aprile, dove i concorrenti hanno affrontato il concorso, è intervenuto anche il Tg Regionale, riprendendo i numerosi ragazzi che sognano di indossare una divisa, e che più di una volta hanno tentato di perseguire il loro scopo: “Verranno chiamati a visita medica successiva solo i primi 135 concorrenti che hanno riportato il punteggio più alto: questo vuol dire che il margine d’errore dev’essere bassissimo, quasi vicino a zero” commenta un ragazzo mentre è in fila per entrare al Palaindoor, in via della Montagnola.
Per l’Aeronautica Militare invece il concorso si terrà al Centro Selezione di Guidonia, vicino Roma, dove i concorrenti, tra i giorni 14 e 18 aprile, sono chiamati a dimostrare le loro personali conoscenze nell’ambito dell’italiano, della storia, della geografia; ma anche inglese, educazione civica e logica generale. Inoltre, gli aspiranti Allievi Marescialli, una volta superata questa prima prova scritta, dovranno affrontare anche altre selezioni, visite mediche, prove fisiche e colloqui psicoattitudinali con la commissione medica dell’Arma.
I criteri di selezione, nel tempo, sono divenuti sempre più rigidi ed esigenti, proprio per tentare di abbattere la forte affluenza, e così ‘scegliere’ i ragazzi e le ragazze più motivate all’impegno, alla faticosa vita militare e ai sacrifici che questa difficile scelta comporta.