Grande concerto del primo Maggio a Napoli a piazza Dante.
Dopo l’appello da parte di un gruppo di artisti e operatori dello spettacolo per realizzare un grande evento musicale e politico allo stesso tempo, sono arrivate adesioni di artisti da tutta Italia per esibirsi sul palco napoletano.
I primi nomi del concertone sono Modena City Ramblers, Ensi, Folkabestia, Maldestro, Jovine e Tommaso Primo. A questi si aggiungeranno presto le conferme di tantissimi altri artisti e band.
L’evento sarà presentato da Anna Trieste e Gianni Simeoli, che accompagneranno l’intera giornata di musica della giornata.
Slogan dell’evento è “Napoli parla un’altra lingua”.
Un evento, quello del primo maggio, guardando all’esperienza di Taranto, frutto anche del lavoro del direttore artistico dell’evento di piazza Dante, Massimo Jovine e di quello dell’evento pugliese Roy Paci.
La delegata del Sindaco di Napoli ai grandi eventi in città, Eleonora de Majo, commenta: “Sono particolarmente contenta che anche quest’anno, come due anni fa, Napoli avrà il suo Primo Maggio di musica e di parole contrarie e che l’amministrazione abbia scelto di supportare e sostenere questo importante evento”.
“Questo appuntamento, – continua de Majo – che fu un vero successo nel 2017, rappresenta per me il modo più bello e più efficace di coniugare impegno civico e proposta culturale di qualità. Il primo Maggio napoletano dialogherà con quello di Taranto e parlerà la stessa lingua dell’altra grande piazza meridionale. Lavoro, diritti, giustizia ambientale, contrasto alla secessione dei ricchi, antirazzismo, anti sessismo saranno i temi principali della giornata”.
Sul palco ci saranno, quindi, interventi dei comitati di lotta ambientali che raccontano le battaglie contro i cambiamenti climatici nel nostro paese e nel mondo.