Due firme e due protagonisti della grande musica italiana che si uniscono in una serata spettacolare: da un lato quella del grande cantautore Fabio Concato, dall’altra quella jazz del trombettista Fabrizio Bosso. Due talenti, due riflettori, due stelle che hanno illuminato la serata porticese con il tutto esaurito in platea. Note e musica sono volate attraverso gli anni della carriera del cantautore milanese, che ha ripercorso con la sua band arricchita dal sodalizio con Bosso il suo percorso musicale, impreziosito inoltre di curiosità che hanno portato Concato a scrivere i più bei capolavori della storia della canzone italiana.

Il repertorio, racchiuso in un mix di leggerezza, passione e una fusione di stili in due ore abbondanti di musica, ha riscoperto i grandi successi di Concato come “Domenica bestiale”, “Fiore di Maggio”, “Sexy tango”, “M’innamoro d’avvero”, “Rosaliana” e molti altri riletti in chiave jazz e abbinati agli arrangiamenti solisti del trombettista torinese. Di spessore anche il resto della band: Ornella D’Urbano (piano e tastiere), Larry Tomassini (chitarra), Stefano Casali (basso) e Gabriele Palazzi (batteria). Il cantautore ha proposto anche alcuni dei brani del suo ultimo disco “Tutto qua”.
Il MozArt Box è un progetto promosso dal Comune di Portici e cofinanziato dalla Regione Campania con la direzione artistica di Stefano Valanzuolo, che si terrà sino a domenica 18 settembre ospitando prevalentemente concerti ed eventi musicali. E’ ormai diventato negli anni un appuntamento fisso, un festival di prestigio culturale ed artistico per la città porticese, portando ad esibirsi all’interno della Reggia borbonica artistici di spicco come Massimo Ranieri, Gianna Nannini, Fiorella Mannoia, Antonello Venditti e molti altri pilastri del panorama anche internazionale. La musica chiama, i porticesi apprezzano e ringraziano.