Cari lettori benvenuti! In questa nuova rubrica parleremo del Coaching ed affronteremo insieme le diverse tematiche ad esso correlate.
Faremo chiarezza su cos’è il Coaching, perché del Coaching e come possiamo utilizzarlo per trarne benefici nella nostra vita.
In primis però, cerchiamo di capire il Coaching a chi si rivolge: a Tutti. Dal teenager, al lavoratore, alla casalinga, al pensionato, al genitore, alla donna in carriera, al professionista, all’imprenditore.
Nessuno escluso….ah dimenticavo la parte più importante: I nostri migliori insegnanti sulla parte del Coaching, applicata alla PNL – Programmazione Neuro Linguistica, sono proprio i bambini , perché nel loro modo di pensare, agiscono senza filtri ovvero senza pregiudizi. E’ solo crescendo che creiamo quei pregiudizi dovuti a diverse influenze (dall’educazione in famiglia che riceviamo da piccoli, alla scuola, all’ambiente dove cresciamo, alla vita sociale che frequentiamo) facendoci perdere la nostra “originale” obiettività.
Ma andiamo in ordine: il campione che vuole fare la differenza nello sport, deve sviluppare una mentalità vincente, lo Sport Coaching sarà il suo alleato. Invece, colui o colei che sono in un momento particolare e confuso della vita e non sanno quello che vogliono, o coloro che, a differenza, sanno quello vogliono e non sanno come ottenerlo, o ancora chi desidera migliorare il rapporto con se stesso e con gli altri, o ancora chi vuole ritrovare equilibri familiari incrinati, persi a seguito di rottura di coppia, o infine chi vuole cambiare la situazione attuale perché bloccato dai problemi senza riuscire a intravedere le soluzioni, o semplicemente chi desidera ardentemente qualcosa di più dalla vita: in queste situazioni il partner ideale sarà il Life Coaching.
Coloro, invece, che vogliono migliorare le prestazioni professionali o personali o della propria azienda e raggiungere degli obiettivi più performanti e creare un ambiente a lavoro più stimolante e produttivo tra colleghi, o tra dipendenti e superiori si affidano al Business Coaching.
In momenti come questi che stiamo vivendo, in un clima quasi surreale, dove ognuno esprime il suo pensiero amplificato ancora di più dai Media e dai Social network, dovremmo cercare di allontanarci dalla confusione, e cercare di mettere ordine dentro di noi.
Lo stress e l’ansia, già presenti quotidianamente nella nostra vita diventata ormai troppo frenetica, sono aumentati notevolmente in questa situazione che sa di paradosso e che tutti stiamo vivendo, creando cortisolo e acidosi all’interno del nostro corpo, con un’influenza negativa a livello emozionale.
Il Coaching ti può aiutare a resettare riprogrammare l’individuo a livello embrionale, cellulare, ritrovare gli strumenti dentro di noi” le risorse” riprogrammare il tempo.
La nostra mente qui ed ora (Mindfulness), vivere il presente con maggior consapevolezza e dedicarci con amore ed attenzione a chi è parte della nostra vita, riuscendo ad apprezzare la natura, o godere la vista di un panorama mentre ascoltiamo quello che il nostro cuore tenta di dirci. Lasciamo, solo per pochi minuti scivolare, tutti I pensieri che ci assillano e bombardano la mente senza sosta facendo venire a galla quei sentimenti spiacevoli come paura, rabbia, tristezza in grado di farci solo stare male dentro, non permettendoci di vivere bene come vorremmo e soprattutto trasmettendo inconsapevolmente lo stesso malessere alle persone che amiamo.
Quindi se vogliamo fare un primo passo per migliorare la qualità della vita e cominciare a ritrovare il nostro equilibrio interno, è solo aggiungendo ad essa un ingrediente fondamentale: mettiamo entusiasmo in tutto quello che facciamo e soprattutto impariamo a sorridere sempre di più con noi stessi e con gli altri perché le persone vogliono relazionarsi con i positivi e gli entusiasti. Un “sorriso” ed un Buongiornooooo” mette tutti sempre di buon umore e crea un ambiente armonico, aperto e cordiale.
Concludo, se vogliamo cambiare qualcosa nella nostra vita che sia grande o piccolo, dobbiamo essere disposti a “fare” qualcosa perché:
“Ogni viaggio inizia sempre con un primo passo. (Laozi)”