Nella giornata di ieri 27 settembre si è svolto il matrimonio più atteso dell’anno, quello tra l’attore George Clooney e l’avvocatessa libanese esperta in diritto internazionale e diritti umani, Amal Alamuddin di cui ha dato conferma l’agente dell’attore, Stan Rosenfeld. Secondo indiscrezioni sarebbe stata una cerimonia privata, con la presenza delle persone più vicine alla coppia nella location dell’albergo Aman che ospita Palazzo Papadopoli sul Canal Grande di Venezia.
A celebrare il rito in inglese è stato Walter Veltroni e ad attendere gli sposi c’erano un gran numero di giornalisti, fotografi e amici della coppia. Il matrimonio sarà però ufficializzato lunedì 29 a Ca’ Farsetti, sede del municipio. Lo sposo, secondo quanto sappiamo, sarebbe stato l’ultimo ad arrivare in compagnia dei genitori su di un motoscafo. Dopo il fatidico si la festa è poi proseguita per tutta la notte con danze, musica jazz e piatti prelibati preparati dallo chef italiano, Riccardo De Pra che per l’occasione ha presentato un menu composto da aragosta, risotto al limone e polenta fritta con contorno di funghi. L’attore era già stato sposato dal 1989 al 1993 con la collega, Talia Balsam e dopo il divorzio aveva dichiarato di non volersi più sposare ma a quanto pare a 52 anni deve aver cambiato idea. Sembra inoltre intenzionato a voler intraprendere una carriera politica e il matrimonio con Amal potrebbe aiutarlo in questa impresa. Molti sono stati però i dettagli trapelati nonostante la riservatezza dell’evento e voci hanno riportato che l’abito nuziale della Alamuddin era firmato Sarah Burton, stilista che ha curato anche l’abito di Kate Middelton, moglie del Principe William. Clooney indossava invece uno smoking firmato Armani. Assenti al lieto evento erano Brad Pitt, Angelina Jolie, molto amici dello sposo e Ben Affleck che con Clooney vinse l’Oscar per Argo.
Rose bianche ovunque all’interno dei saloni del resort e infine, il neo sposo avrebbe dedicato una serenata alla bella moglie sulle note di ‘When I Fall in Love’.