Fino all’8 dicembre la Mostra d’Oltremare di Napoli ospita un evento senza precedenti, il Circo de los Horrores. Dopo il tour in Spagna (terra natia del Circo), in Usa, in America Latina e varie tappe in Italia, il Circo de los Horrores giunge anche a Napoli.
Niente bestie addomesticate, nessuna musichetta da circo, non i soliti pagliacci, niente insomma del solito ordinario circo. Il Circo de los horrores è qualcosa di più di un semplice circo per bambini: è la commistione perfetta tra circo, recitazione e varietà. Al Circo de los horrores e ai suoi artisti, che solo così possono essere definiti, va riconosciuto il merito di aver saputo trovare il giusto equilibrio tra l’horror e l’ironia.
I costumi, i trucchi e la scenografia sono curati in ogni particolare, tant’è che i protagonisti sembrano essere usciti da un film o da un libro di paura. Tra i protagonisti ricordiamo Nosferatu, il maestro cerimoniale che apre lo spettacolo, il guardiano del cimitero Belzebù, la bellissima vampira Debora, ‘lanciatrice di coltelli’, i pagliacci Grimo e Cloaka, le bambine possedute -mai viste contorsioniste più brave-, la monaca macellaia e la sposa morta, il matto e la sua sega elettrica, il becchino, la vedova nera, le anime perse, la mummia putrefatta, il patibolo della morte e Suso Clown.
Non è possibile provare la bravura degli artisti o la bellezza dei costumi, delle scenografiche e dei trucchi con foto o video, visto che, per espressa disposizione del Circo, all’interno del recinto non è possibile farne. Non vi resta che immaginare quanto descritto. Qualsiasi cosa immaginerete però, sarà molto lontana dalla realtà, che vi sorprenderà e stupirà piacevolmente.