Si terrà a Napoli dal 9 al 14 novembre l’VIII edizione del Festival dei Cinema dei Diritti Umani. La manifestazione, a ingresso gratuito, coinvolgerà numerosi ospiti d’eccezione e si terrà in diversi luoghi della città, nei quali verranno offerti spunti di riflessione sui diritti fondamentali dell’individuo.
Tra i partecipanti alla presentazione a Palazzo San Giacomo anche lo scrittore Erri De Luca, che ha spiegato ai presenti quanto “Il cinema da sempre si è occupato dei diritti umani, sin dai tempi di Rossellini. Sono tante le storie raccontate di calpestati che non smettono mai di rialzarsi. Il fatto che una manifestazione del genere si svolga a Napoli, terra che ha accolto chiunque, è cosa buona e giusta. Qui una persona di colore non si accorge di esserlo, perché non c’è nessuno che glielo fa notare. Napoli è una città storicamente aperta. Gli unici ad essere respinti sono stati i tedeschi durante le Quattro Giornate”.
Concretezza e attenzione al tema dell’evento anche nelle parole del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris: “È molto importante dare sostegno a questa manifestazione, che è un festival politico. I diritti spesso possono avere una funzione rivoluzionaria. Altri alzano mura di respingimento, mentre noi proviamo ad invertire questa tendenza. Parole come clandestino sono bruttissime. Tutti gli esseri umani sono uguali e tutti devono avere gli stessi diritti. Napoli, trovandosi nel cuore del Mediterraneo, ha nel sangue la contaminazione. Alcuni atti non hanno solamente valore simbolico. Questa città cerca ogni giorno un punto di equilibrio tra l’anarchia e la sete di giustizia. Napoli è effettivamente unica e sta facendo tanto in termini di cultura. E’ tornata protagonista a livello internazionale su temi delicati, come quelli delle libertà e diritti civili, ed è per questo che fa parlare molto di sè”.
NAPOLI HUMAN RIGHTS FILM FESTIVAL – Nasce nel 2008 dall’impegno dell’Associazione “Cinema e Diritti” con l’obiettivo di creare un punto di riferimento, dialogo e apertura per i diritti umani tra le società civili. La scelta di Napoli come sede dell’evento non è affatto casuale, vista la tradizione di ospitalità e la sua funzione di crocevia per le persone migranti che fin dal medioevo si muovono alla ricerca di democrazia e pace. La stessa Napoli, grazia al progetto del Festival del Cinema, punta a diventare una vera e propria “città di Diritti Umani”. La partecipazione al Festival è stata progettata di anno in anno coinvolgendo i comuni, le associazioni e le numerose realtà dei quartieri dell’area della Città Metropolitana. Ogni giorno viene scelto un argomento dei diritti universali e trattato attraverso film, spettacoli, proiezioni e dibattiti aperti con gli ospiti, in molti casi anche in scuole ed università. Il vincitore di ogni edizione viene premiato con un contributo spese di viaggio e ammesso alla selezione del concorso “Ventana sobre Napoles” del Festival DerHumALC a Buenos Aires.