giovedì 25 Aprile, 2024
10.2 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Cinema di ottobre, film in sala, fin quando si può

Ecco qualcuno dei film che sarà possibile vedere nei prossimi giorni nelle sale cinema di questo ottobre italiano, nuove proposte per una realtà che è quella del mondo dello spettacolo, ancora – e forse di nuovo – in bilico in questo periodo di poche certezze.

Film d’apertura della Mostra del Cinema di Venezia quest’anno, e uscito il primo ottobre, in questi giorni una delle proiezioni disponibili è “Lacci”. Si tratta del film di Daniele Lucchetti, che questa volta decide di ispirarsi all’opera del napoletano Domenico Starnone, che si intitola proprio allo stesso modo della proposta cinematografica.

Già in passato questa fusione artistica aveva avuto luogo, e questa volta si tratta del racconto di tradimenti, promesse, e quotidianità scosse da distruzioni e costruzioni di consapevolezze, già nelle sale dal 1 ottobre 2020.

Dalla Mostra del Cinema di Venezia alla Festa del Cinema di Roma 2020, un’altra proposta è “Cosa sarà”. Proiezione selezionata per la chiusura della manifestazione, il film racconta di un regista durante una crisi creativa che scopre di avere una malattia per guarire dalla quale necessita di un donatore.

Il protagonista comincia a riflettere sui legami che ha con la sua famiglia e su quali siano le sue priorità, cose che inizialmente lo scoraggeranno, ma poi proprio da queste comincerà ad intravedere una chiave.

Il film, di Francesco Bruni, sarà nelle sale dal 24 ottobre.

Un altro film in sala sarà “Ritorno al crimine” seguito di “Non ci resta che il crimine”, entrambi di Massimiliano Bruno. Un film di “avventura e divertimento” che racconta di un gruppo di amici alla rincorsa della ex di uno di questi che fugge a Montecarlo con i loro soldi.

Nel cast Alessandro Gassman, Marco Giannini, Edoardo Leo, Giulia Bevilacqua, Gian Marco Tognazzi, Carlo Buccirosso, Corinne Cléry, Angelo Orlando e lo stesso Massimiliano Bruno. Il film sarà in sala dal 29 ottobre.

Dall’8 ottobre al cinema invece “Un divano a Tunisi”, film di Manele Labidi, che racconta di una donna che decide di lasciare la Francia per tornare a Tunisi, che sarebbe la sua città natale. Qui decide di aprire uno studio di psicoanalisi imbattendosi nelle opinioni della gente sulla sua insolita scelta, che inizialmente non aveva considerato.

Il film, con attrice protagonista Golshifteh Farahani, venne presentato alle Giornate degli autori al Festival di Venezia 2019, dove si aggiudicò il premio del pubblico BNL.

Gilda Caccavale
Gilda Caccavale
1996 - Laureata e specializzanda in scienze politiche. Da sempre appassionata di scrittura nella sua potenzialità di condividere e trasferire sottili intuizioni e prospettive, o irripetibili combinazioni dell'essere. Fermare la "visione" significa assistere l'evoluzione, e m'illumina d'immenso!