Si è appena concluso un martedì spettacolare di Champions League, ricco di vittorie altisonanti e goleade d’altri tempi, che segnano ancor di più il divario tra le squadre di alcuni campionati e le altre.
Già nel pomeriggio si è avuto un anticipo di quello che poi si sarebbe visto in serata con il pirotecnico pareggio tra il CSKA Mosca ed il Manchester City per 2-2, risultato che sta stretto agli inglesi, i quali devono ringraziare i marziani del Bayern se le possibilità di qualificazione restano ancora intatte.
Vittoria stratosferica dei bavaresi a Roma per 7-1, ma anche Chelsea (6-0 al Maribor – ndr) e Shakhtar (7-0 in casa del Bate Borisov, 5 goal di Luiz Adriano – ndr), non sono certo state da meno. Esordio con brivido ma vittorioso, quello di Roberto Di Matteo in questa competizione con lo Schalke, che allo scadere è riuscito a superare con un rigore per 4-3 lo Sporting Lisbona in 10 dal primo tempo, capace di recuperare anche 2 goal di svantaggio.
Vittorie più sofferte del dovuto invece per Barcellona e Psg; i blaugrana seppur non rischiando quasi nulla per tutta la gara hanno subito il 2-1 a pochi minuti dal termine, rischiando di complicarsi la vita, ma poi al 94′ è arrivato il goal del definitivo 3-1 sull’Ajax. Molto più dura invece è stata per i parigini, che hanno sofferto e non poco contro l’Apoel Nicosia, ma alla fine il solito Matador Cavani è riuscito a togliere le castagne dal fuoco a Blanc. Il Porto ha superato l’Athletic Bilbao per 2-1 e per gli spagnoli adesso le speranze di qualificazione sono legate puramente alla matematica.
Domani si ritorna in campo con gli altri gironi, sperando in un’altra giornata all’insegna dello spettacolo puro.