venerdì 29 Marzo, 2024
17.6 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Cattedrale di Nantes: si indaga per incendio doloso

Sabato 18 luglio alle ore 7:45 del mattino la dipendente di una panetteria, recandosi a lavoro, nota una nuvola di fumo nero provenire dal rosone centrale della cattedrale di Nantes dedicata ai Santi Pietro e Paolo.

Subito allertati i vigili del fuoco, 104 unità si recano sul posto e impegneranno all’incirca 3 ore per domare le fiamme. Sono le 10:00 del mattino e ancora ben visibile è una nuvola di fumo nero che esce dal tetto della cattedrale.
Sono trascorsi appena 15 mesi dal tristemente noto rogo della cattedrale di Notre-Dame de Paris. Fortunatamente i vigili del fuoco rendono noto che i danni arrecati alla cattedrale di Nantes non sono paragonabili a quelli della cattedrale parigina.
Si è comunque perso materiale di grande valore storico -culturale. Interamente distrutto, infatti, il grande organo presente nella cattedrale.
Si è trattato, stando alle dichiarazioni del Procuratore della Repubblica di Nantes Pierre Sennès, di 3 inneschi differenti situati in tre punti diversi della cattedrale. Uno, appunto, quello accanto al grande organo ormai distrutto e gli altri due ai lati della navata.
Non sono tuttavia stati trovati segni di effrazione che giustificherebbero l’ingresso di qualcuno nella cattedrale per posizionare gli stessi.
Attualmente si indaga per incendio doloso.
Inizialmente, racconta il capo del dipartimento locale dei Vigili del Fuoco, Laurent Ferlay, si ipotizzava che i danni potessero essere ben più gravi, ma fortunatamente così non è stato e si è ben lontani dalla distruzione che ha colpito Notre-Dame lo scorso anno.
I vescovi francesi intervenuti durante il pomeriggio e il presidente della Conferenza Episcopale di Francia Eric de Moulins-Beaufort esprimono la loro vicinanza alla comunità francese che ancora una volta vede colpito non solo il suo patrimonio storico-culturale, ma anche ferito il cuore di tutti coloro per il quale gli edifici sono luoghi di preghiera e rifugi spirituali. Un ennesimo simbolo della religione cattolica che viene danneggiato.
La cattedrale di Nantes non è nuova a episodi di distruzione parziale o quasi. Fu infatti colpita nel 1944 dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale ai quali seguì un importante lavoro di ristrutturazione. Nel 1972, a restauri quasi ultimati, un altro incidente ne causò ingenti danni. Fu un incendio causato da una saldatrice lasciata accesa da un operaio, prima che le fiamme potessero essere domate furono causati numerosi danni a gran parte della travatura. Solo nel 1985 la Cattedrale fu restituita alla comunità.