Caserta, animalisti pronti a manifestare contro torneo di caccia

A Cellole, in provincia di Caserta, è in programma per domenica 7 giugno la semifinale del campionato nazionale di caccia “Trofeo Diana”. I partecipanti, tutti in possesso di regolare licenza di caccia, si sfideranno accompagnati dai propri segugi. Naturalmente, gli animalisti campani non sono rimasti indifferenti al “Trofeo Diana”, giunto ormai alla sua 36esima edizione.

L’associazione “Attivisti Animalisti Napoli” ha infatti organizzato una duplice forma di protesta. Oltre al classico presidio, gli amici degli animali effettueranno un’azione di mailbombing rivolta all’Enalcaccia di Caserta e all’ASD Gruppo Cinofilo Cellolese.

Gli animalisti hanno intenzione di “inondare” di e-mail l’ente regolatore della competizione ed i cacciatori per palesare il proprio dissenso rispetto a «ogni forma di sfruttamento animale» e ribadire quanto sia «inaccettabile» uccidere esseri indifesi.

Gli attivisti si sono dati appuntamento per il 7 giugno alle 7 di mattina presso il quagliodromo sito in via Domiziana a Cellole, località Polledrada, dove resteranno fino alle 11 per manifestare contro la battuta di caccia.

La giovane Raffaella Caso, impegnatissima animalista di “Attivisti Animalisti Napoli”, ha dichiarato a nome del gruppo: «Per noi è assurdo che nel 2015 siano considerate legali queste forme di “divertimento”! Gli animali, come noi, sono esseri viventi e nessuno deve sentirsi forte al punto da decidere della vita e della morte di questi. Noi lottiamo contro ogni forma di maltrattamento e sofferenza animale e la caccia rappresenta una delle peggiori! Manifestazioni del genere sono da condannare e boicottare, proprio per questo il 7 giugno saremo nei pressi di quel quagliodromo a urlare il nostro sdegno. Altra cosa per noi molto grave è che questo evento è patrocinato dal comune di Cellole e dalla provincia di Caserta. Infatti, alla nostra protesta di domenica, abbiamo aggiunto una mailbombing per far conoscere il nostro punto di vista anche a loro».