AGGIORNAMENTO – Non ha avuto un lieto fine la vicenda che ha sconvolto l’Ospedale Cardarelli di Napoli. Domenico Daniele, sarebbe morto poco fa nel reparto di rianimazione del Cardarelli, dove sarebbe stato condotto subito dopo il tentato suicidio. Ancora sconosciute le motivazioni alla base del drammatico gesto, il Commissariato Arenella continua a indagare.
IL FATTO – Non sembra esserci pace, negli ultimi giorni, per la città di Napoli che in poche ore ha assistito alla strage di Secondigliano e all’agguato in pieno giorno, nei pressi dell’Università Federico II di Napoli, ai danni di un giovane pregiudicato di 24 anni. Ora, a distanza di poche ore da questi drammatici eventi, un’altra tragedia sconvolge i napoletani.
Un ragazzo, anch’egli di 24 anni, ha tentato il suicidio in serata gettandosi nel vuoto da una finestra del Padiglione F del Cardarelli. Domenico – così si chiamerebbe il giovane di Mugnano protagonista del gesto estremo – sarebbe stato ricoverato in mattinata per una grave forma di cefalea. Sul caso indagano ora gli agenti del Commissariato Arenella, sarebbero tuttavia ancora sconosciute le cause che avrebbero spinto il ragazzo a tentare il suicidio.
I soccorsi, allertati dai pazienti e dagli stessi dipendenti del Cardarelli che hanno assistito alla tragica scena, sarebbero giunti prontamente trovando il ragazzo ancora in vita, sebbene in condizioni gravissime. Il giovane si trova ora nel reparto di rianimazione dello stesso Ospedale, le condizioni di salute restano gravi e stando a quanto dichiarato dai medici le possibilità che si salvi sarebbero davvero minime.