L’Unità di Crisi della Regione Campania comunica che, dal pomeriggio di ieri, sono stati analizzati:
– presso il centro di riferimento dell’ospedale Cotugno: 184 tamponi, di cui 34 risultati positivi;
– presso il centro di riferimento dell’ospedale Ruggi: 38 tamponi, di cui 4 risultati positivi;
– presso il centro di riferimento della Federico II: 17 tamponi, di cui 2 risultati positivi;
– presso il centro di riferimento dell’ospedale San Paolo: 24 tamponi, di cui 5 risultati positivi;
– presso il centro di riferimento dell’ospedale Moscati: 80 tamponi, di cui 18 risultati positivi.
Aggiornamento alle ore 22:15 del 20 marzo 2020:
Test: 550
Positivi: 88
Negativi: 462
Totale positivi in Campania: 837
“Stop ai cantieri edili privati, salvo gli interventi urgenti per garantire la sicurezza degli immobili e valutazione della rinviabilità dei lavori nei cantieri a committenza pubblica, ovviamente a eccezione di quelli riguardanti edilizia sanitaria e reti di pubblica utilità“. A stabilirlo, fino al 3 aprile, un’ordinanza firmata dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
“Per ragioni urgenti è comunque obbligatorio l’uso di dispositivi di protezione individuale. La presenza fisica dei dipendenti deve essere limitata ai soli casi strettamente indispensabili e l’accesso del pubblico va disciplinato, comunque, mediante prenotazione“. De Luca richiama le amministrazioni pubbliche al rispetto delle norme vigenti, riguardanti la limitazione della presenza del personale e il telelavoro.
Misure stringenti ma necessarie, al fine di contrastare un’emergenza che, ad oggi, risulta sempre più difficile da superare. Attraverso il buon senso e la responsabilità di tutti, sarà però possibile vincere questa battaglia, fornendo un valido supporto a quanti, ogni giorno, combattono in prima linea, mettendo a rischio la propria vita.