Il big match della seconda giornata del Mondiale di calcio Brasile 2014 è stato stravinto dall’Olanda. Allo stadio Mangabeira, Salvador De Bahia, la nazionale allenata da Louis van Gaal ha umiliato la Spagna vincendo con un netto 5 a 1. Dopo 4 anni di attesa gli olandesi hanno ottenuto la loro vendetta, infatti le Furie Rosse sconfissero nella finale del Mondiale in Sud Africa proprio i Tulipani, grazie alla rete decisiva di Iniesta.
Sotto una fitta pioggia la Spagna parte forte e nei primi minuti prima Diego Costa e poi David Silva falliscono l’appuntamento con il gol. Al 26′ Diego Costa è atterrato in area da De Vrij, l’arbitro italiano Rizzoli assegna il calcio di rigore. Dagli 11 metri Xabi Alonso non fallisce insaccando la palla nell’angolino destro. La Spagna controlla il gioco e Van Persie nei primi 30′ minuti di gara tocca il pallone soltanto 6 volte senza rendersi mai pericoloso. Il primo tempo sembra dover finire sul punteggio di 1 a 0 per gli uomini di Del Bosque quando all’improvviso Blind pesca in area Van Persie che con un fantastico colpo di testa batte Casillas. Duplice fischio dell’arbitro e le squadre vanno negli spogliatoi con il punteggio di 1 a 1.
La ripresa inizia nel migliore dei modi per l’Olanda, al 53′ minuto Robben porta in vantaggio i suoi, al 60′ Van Persie sfiora la traversa e al 63′ minuto arriva il terzo gol dei Tulipani con Stefan de Vrij. Il difensore si fa perdonare il fallo da rigore su Diego Costa e di testa mette la palla in rete. Forti le contestazioni dei giocatori spagnoli che protestano per un presunto fallo su Casillas, ma Rizzoli convalida il gol.
Dopo 10′ minuti infernali la Spagna prova a scuotersi ma al 68′ minuto viene annullato per fuorigioco un gol a David Silva. La partita si chiude al 70′ minuto quando Van Persie ruba la palla a Casillas e insacca a porta vuota. La papera del numero 1 spagnolo conferma la serata disastrosa per gli spagnoli.
Del Bosque le prova tutte inserendo anche Torres, ma la sua squadra sparisce letteralmente dal campo e Robben a 10′ minuti dal termine con una splendida azione solitaria, partita da centrocampo, fissa il punteggio sul 5 a 1.
Un’Olanda in formato mondiale inizia a mettere paura a tutti gli avversari. Per la Spagna resta la magra consolazione che anche nel 2010 perse la gara d’esordio contro la Svizzera e in seguito vinse la Coppa del Mondo.
Nel pomeriggio il Messico ha battuto 1 a 0 il Camerun grazie a un gol di Peralta, forti le polemiche degli africani per l’arbitraggio.