
Le strade di Parigi ancora non trovano pace. Lo stato d’emergenza continua e la polizia francese ha lanciato un blitz contro colui che si ritiene essere la mente degli attentati di Parigi: Abdelhamid Abaaoud. La polizia e l’esercito sono a Saint- Denis, un sobborgo a nord della capitale francese, dove sarebbero barricate cinque persone che si ritiene abbiano dei legami con gli attentatori di Parigi. Il blitz ha avuto inizio questa mattina verso le 4:30 e l’obiettivo è un appartamento situato tra Rue de la Republique e Rue Corbillon. Nel corso del raid sono rimasti leggermente feriti cinque agenti, secondo quanto la polizia francese riferisce su twitter; due terroristi sono morti, tra questi vi era una donna che si è fatta esplodere e altri tre terroristi sono stati arrestati. Alcune fonti riportano anche che sia morto un cittadino, ma la notizia non è stata ancora confermata. La zona di Saint Denis è nota, oltre che per la Basilica, perchè qui ha sede lo Stade de France, uno degli obiettivi degli attentati di Venerdì sera.
Lo stato d’allerta in tutta la zona di Parigi è altissimo: mentre il primo ministro Manuel Valls, il ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve, e il presidente François Hollande seguono dall’Eliseo le notizie sullo svolgimento del blitz a Saint-Denis, per ragioni di sicurezza è stato chiuso il centro cittadino e ogni auto diretta nella capitale viene fermata e controllata dagli innumerevoli posti di blocco presenti nel nord di Parigi. Chiunque sia presente al momento della perquisizione, quindi sia passeggeri che guidatori, è invitato dai poliziotti armati di mitra a scendere dalla vettura, ad aprire il bagagliaio, un iter che sta causando non pochi disagi, infatti, si stanno registrando lunghissime file sulle vie d’accesso alla capitale.