Nell’ultimo periodo, un hobby che si sta diffondendo sempre più durante il tempo libero è il birdwatching.
Ma in cosa consiste il birdwatching?
In particolare, questo hobby consiste nell’osservazione degli uccelli che sono liberi in natura. In apparenza, può sembrare un hobby solo per gli appassionati di varie specie di uccelli, invece può essere praticato da tutti.
Infatti, il birdwatching permette di ridurre lo stress e staccare dalle tensioni circostanti.
Quindi, dove è possibile fare birdwatching?
I luoghi ideali risultano essere i luoghi di montagna e di campagna, lontani dal caos delle città.
In realtà, questo hobby si può fare anche in città, ovvero in parchi e giardini cittadini. Non è escluso, inoltre, fare birdwatching anche dalle finestre e dai balconi della propria abitazione.
Tuttavia, è doveroso sottolineare che per praticare questo hobby occorre possedere un binocolo e un guida al riconoscimento da campo.
Inoltre, se si pratica il birdwatching in luoghi di campagna o di montagna è necessario indossare anche un abbigliamento adatto, ovvero comodo con scarpe da trekking chiuse, cappellino e giacca impermeabile.
A tal proposito, si consiglia di scegliere colori neutri che riescano a mimetizzare con la natura senza spaventare gli animali.
L’Italia è una terra ricca di molte specie di uccelli. Infatti, nel corso di tutto l’anno è possibile osservare in Italia:
- la capinera,
- il cardellino,
- il merlo,
- il verdone.
In aggiunta, si specifica che questo hobby non è un hobby moderno. Gli antichi svolgevano già questa pratica e la definivano “aves specere”.
Per gli antichi questa pratica aveva scopi divinatori.
Ad esempio, la Campania è ideale per svolgere questo hobby perchè presenta un paesaggio collinare che collega l’Appennino meridionale al paesaggio costiero.
Dove fare birdwatching in Campania?
Si consiglia il lago d’Averno, il parco nazionale del Vesuvio, il cratere degli Astroni e il parco regionale del Matese.