Bimba di tre anni, in California, a San Jose, uccisa da un esorcismo. La piccola Arely, di soli tre anni, è stata ritrovata senza vita con lesioni molto gravi. “Lesioni multiple intorno agli occhi, al viso, al collo e al torace“, scrive il New York Post, che ha riportato la notizia solo ora grazie ai documenti del tribunale.
La famiglia ha sottoposto la piccola a 12 ore di tortura perché si svegliava durante la notte. Madre, zio e nonno l’hanno sottoposta ad un rituale per liberarla dal demonio che, infine, ha tolto la vita alla piccola.
Bambina di tre anni sottoposta ad esorcismo: muore dopo 12 ore di tortura da parte della famiglia
Gli atti della procura riportano che “credevano che la bambina fosse posseduta da un demone ed erano in chiesa a pregare per lei”, quando il pastore, nonno della bambina, l’ha sottoposta ad esorcismo. I familiari, nel tentativo di indurle il vomito, l’hanno tenuta ferma per 12 ore, mantenendola al collo, al bacino e alle gambe. Alla fine Arely ha vomitato, ma era ormai troppo tardi. La piccola è morta per soffocamento.
Sei giorni prima di essere incriminata la madre aveva detto su Youtube: “Potrei sedermi qui ed essere negativa, essere triste per il modo in cui è morta, ma non avrebbe senso, perché è quello che è. È quello che è. Non è qui con me, è quello che è”.
“Quando è morta, era con me”, ha aggiunto mostrando il tatuaggio col nome della figlia.