Lo Spazio, se così si può dire, è ormai “conquistato”. Non esattamente in chiave orbitale, ma quantomeno suborbitale: ad ogni modo, una scampagnata in orbita bassa, Jeff Bezos l’ha fatta.
Adesso è tempo di spuntare una nuova ed ulteriore riga della lista delle cose da fare. Besos è, infatti, più deciso che mai a garantirsi un’esistenza lunga diciamo… il più possibile. Magari, proprio in ottica spaziale.
Pare che il 57enne multimiliardario fondatore ed ex amministratore delegato di Amazon abbia investito in una start-up che sta studiando dei meccanismi biomolecolari per raggiungere il premio più ambito da ogni sognante leggenda: ebbene, sì, la vita eterna. O almeno, la massima longevità.
In che modo, vi starete chiedendo. Ai profani sia sufficiente sapere che sono a lavoro per bloccare, o piuttosto riannodare, i processi d’invecchiamento.
La Altos Labs, start-up fondata a partire dallo scorso inizio anno, ha messo in atto una famelica campagna di assunzione per scienziati di assoluta fama, genialità e talento in cambio di compensi milionari.
La ricerca si focalizzerà sull’invecchiamento cellulare e sui metodi in grado di rallentarne o, più ambiziosamente, invertirne il corso.
La finalità del gruppo di ricerca, di cui si hanno sporadiche ed incerte notizie, è quella di progettare una tecnologia capace di riprogrammare biologicamente le cellule, affinché possano ringiovanire e così prolungare l’esistenza umana.
L’approccio scientifico sarà “curiosity driven”, secondo le deposizioni confermate di un luminare esperto spagnolo che ha accettato l’offerta di Jeff “Benjamin Button” Bezos.
Stando ai dati rivelati dalla Mit Tech Review, la start-up avrebbe già racimolato un patrimonio di oltre 227 milioni di euro e, oltre alle attuali sedi statunitense e britannica, presto inaugurerà nuovi laboratori in California ed in Giappone.
D’altronde, Bezos aveva ragguagliato tutti circa la sua vocazione di dedicarsi ad attività filantropiche, e non ha disatteso la promessa di voler spendere tutto se stesso in tali attività, in seguito all’abbandono della guida del colosso del commercio online.