Provincia di Benevento, Valle Caudina: la notizia della presunta violenza sessuale di una docente nei confronti dell’alunno 12enne ha sollevato l’indignazione della comunità. Il fatto sarebbe avvenuto in una scuola media e, se dovesse rivelarsi veritiero, causerebbe profondo disagio nei genitori e nel personale scolastico. Sono in corso le indagini per confermare o confutare la testimonianza del ragazzo.
Docente accusata di presunta violenza sessuale, l’alunno: “Baci e messaggi erotici”
La donna è indagata per violenza sessuale nei confronti di un ragazzino di soli 12 anni. Secondo la sua testimonianza, la professoressa gli avrebbe rivolto molte attenzioni inappropriate sfociate infine in baci, chat erotiche e palpeggiamenti.
Dopo la vicenda di Sabrina Quaresima, la preside di Roma accusata di avere una relazione con l’alunno 19enne, una storia ancora più grave di comportamento inappropriato e presunta violenza sessuale nei confronti di un alunno.
Come riporta il quotidiano locale Ottopagine.it, il telefono della docente è stato immediatamente posto sotto sequestro dalle forze dell’ordine dopo una perquisizione. L’indagine sullo smartphone potrebbe fornire prove riguardo la presunta violenza sessuale nei confronti dell’alunno. Per il momento, la donna è stata sospesa dal servizio.
La denuncia dei genitori del ragazzino nei confronti della professoressa risale alla fine di marzo. Le indagini chiariranno se si tratti di fatti realmente accaduti o, come ipotizzato da molti increduli, di una fantasia dell’alunno che avrebbe attribuito una valenza maliziosa a gesti e parole dell’insegnante. La vicenda, di per sé delicatissima, ha profondamente turbato la comunità.