Un duro risultato per il Benevento di Inzaghi, la squadra campana è a un passo dalla retrocessione in B. La partita vede le streghe che sprecano un importante vantaggio e si fanno raggiungere da Simy. L’ennesima nota negativa in un girone da dimenticare.
Benevento – Crotone: un primo tempo da definire
Il Benevento scende in campo con una tensione notevole, i Sanniti sanno che la vittoria è l’unica opzione possibile. Il Crotone, forte di questa situazione, si lancia all’attacco e sfiora il gol con un’azione di Ounas.
Dopo una sorpresa iniziale il Benevento, preso in contropiede, riprende a fare il suo gioco. Al tredicesimo minuto la squadra campana si porta in vantaggio con Lapadula, che trasforma in gol un passaggio di Hetemaj.
Le cose migliorano per i sanniti al minuto ventiquattro, quando un intervento di Golemic su Lapadula viene punito col cartellino rosso per il difensore calabrese. Dopo tre minuti dopo Insigne realizza un’azione degna del fratello maggiore.
Alla fine del primo tempo le streghe hanno un’altra occasione per raggiungere il 2 a 0 ma Festa si oppone a Lapadula, dopo un ottimo primo tempo. All’intervallo le sorti della partita sono ancora aperte.
Il secondo tempo al Vigorito, il declino delle streghe
Inzaghi e Cosmi rivedono le formazioni in campo attingendo alle panchine, questo al fine di dare un nuovo input alle squadre, il risultato è una ripresa con tante occasioni per il Benevento, che spreca diverse possibilità.
Verso la fine, l’incontro mostra un Benevento preoccupato dalla situazione in campo ed un Crotone privo di spunti e iniziativa. All’ultimo minuto la situazione cambia radicalmente: Pedro Pereira passa la palla a Simy, che sancisce la rovina del Benevento, vicinissimo alla serie B.
Benevento – Crotone, una sfida contraddistinta da rabbia, tensione e paura che si conclude 1-1. Le streghe hanno visto avversarsi la loro più grande paura, la sconfitta con i calabresi e l’avvicinarsi alla retrocessione in serie B.