Tratta Caserta-Napoli: la banda che si aggirava negli ultimi tempi sui treni dell’area è stata sbaragliata.
Si tratta di quattro giovani malviventi, autori di violenza minacciata e attuata.
Di età compresa tra i 21 e i 29 anni, questi giovani adulti sembrano riportarci alla memoria la famosa pellicola di Kubrick guidata dal filo invisibile dell’aggressività gratuita agita per amore di un puro diletto.
Tra gli episodi verificatisi si annoverano infatti minacce mosse a degli anziani ed una donna schiaffeggiata prima di essere derubata.
Tutto ciò accade sui treni regionali e non, dove diverse rapine aggravate sono state effettuate a danno dell’utenza. Utenza costituita, il 27 gennaio, da tre ragazzi, vittime di una rapina, a bordo del regionale 12355, mentre il treno stava giungendo alla stazione di Napoli Centrale.
La Polizia Ferroviaria ha tuttavia risposto con forza e immediatezza.
A capo delle indagini il dirigente superiore Luigi Liguori, del Compartimento Polizia Ferroviaria di Napoli. Sono stati così identificati i membri della banda criminale, tutti del Napoletano, tre dei quali arrestati in flagranza di reato.
L’ultimo, riconosciuto in foto dalle sue vittime, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria.
Dopo averlo cercato nelle zone da lui frequentate, presso casa sua e le stazioni ferroviarie, stamattina, alle ore 5:00, la Polfer (polizia ferroviaria di Stato) è riuscita a rintracciarlo e a fermarlo.
Sono tutti colpevoli di rapina aggravata in concorso e non. Il quarto sarebbe responsabile anche dei colpi messi in atto sempre sullo stesso convoglio nei giorni tra i 5 e il 7 febbraio.
