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domenica, 2 Aprile 2023

Banche nel mirino dei rapinatori

Accadeva questa notte, due tentati furti in due banche del beneventano

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Emanuele Marino
Emanuele Marino
Giornalista pubblicista, nonché studente universitario iscritto alla facoltà di Lettere Moderne presso l'Università degli studi di Napoli Federico II

Questa notte due banche nel beneventano sono state obiettivo di alcuni rapinatori.

Due sono stati gli assalti registrati durante la notte da parte di malviventi che hanno attaccato due banche alle ottenendo però scarsi risultati almeno nel primo caso. Il primo attacco è avvenuto intorno alle ore 3 a San Salvatore Telesino, attaccando una sede della Unicredit, dal proprio sportello automatico esterno, sita nel corso centrale, Corso Garibaldi,  il secondo invece, dopo appena un’ora, ad Apice. 

Le modalità sono state speculari, il che ha fatto pensare alle autorità che si trattasse della stessa banda.

I malviventi sono sopraggiungi in loco a bordo di un’Audi station wagon. La prima azione attuata è stata quella di oscurare le telecamere di sorveglianza tramite l’utilizzo di vernice spray. Hanno poi iniziato lo svolgimento delle operazione propedeutiche al collocamento di una carica esplosiva al di sotto dell’erogatore delle banconote. La situazione non è però andata secondo i loro piani, in quanto il continuo rumore provocato dai colpi assestati contro il forziere ha creato allarmismo nella popolazione accorsa a vedere cosa stesse accadendo, capendo cosa stesse succedendo, sono stati proprio i cittadini a dare l’allarme.

I malviventi, compreso cosa stesse accadendo, hanno deciso di fuggire, lasciando anche alcuni oggetti del mestiere sul campo. Sul luogo del tentato furto sono immediatamente accorsi i carabinieri di san Salvatore Telesino e del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Cerreto Sannita che hanno avviato le indagini.

Dopo un’ora dal tentato furto sventato, si è ripresentata la stessa scena presso la sede della Bcc San Marco dei Cavoti e del Sannio, lungo Corso San Pio ad Apice.

Il sospetto che si tratti della stessa banda è stato fortificato dall’utilizzo della stessa vernice grigia nel secondo colpo.

Il secondo tentativo è stato decisamente più fruttuoso per i malviventi che, riusciti a piazzare la carica, hanno completamente sventrato la sede e ne hanno estratto circa 15mila euro custoditi, per poi fuggire facendo perdere le proprie tracce.

Sul posto sono celermente giunti i carabinieri, i militari della Stazione di Apice e della Compagnia di Benevento che hanno effettuato il sopralluogo ed avviato le indagini.

La struttura dell’istituto bancario ha fortemente risentito dell’esplosione, riportando danni alle pareti circostanti, oltre che allo sportello automatico.

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