giovedì 18 Aprile, 2024
16.4 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Bambini Ucraini a scuola in Campania

Bambini ucraini già inseriti in una scuola di Salerno in Campania. Sono circa 200 quelli attesi sul territorio salernitano provenienti dalle zone di guerra.

Si fa portavoce della situazione Gaetana Falcone, assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Salerno. Tre sono in aula all’istituto comprensivo Fratte-San Tommaso, dopo l’arrivo nella giornata di domenica.

“Ringrazio la dirigente che ha dato la disponibilità – spiega Falcone – è un modo per inserirli più facilmente all’interno del territorio. Vediamo se nelle classi ci sono bambini italiani di origine ucraina in modo da creare un momento di solidarietà, ma soprattutto di conoscenza della lingua”.

Manfredi: Serve un’organizzazione flessibile e capillare

Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi interviene sulla rete di accoglienza per i profughi ucraini : “In Italia sono attesi oltre 1 milione di potenziali profughi, tenendo conto anche della presenza di grandi comunità ucraine in Italia. Non è chiaro il numero di persone che arriveranno in Campania, a Napoli e nella Città Metropolitana perché la distribuzione è spesso legata a possibili contatti sul territorio. Noi ci aspettiamo decine di migliaia di persone. Serve un’organizzazione che deve essere flessibile, capace quindi di affrontare anche numeri molto importanti”.

L’obiettivo è di allontanarli con il cuore e con la mente dalla guerra

L’obiettivo, ha sottolineato l’assessore Falcone, “è allontanarli con il cuore della mente dalla guerra. Sappiamo però che ci riusciremo solo in parte, perché non è facile dimenticare quello che hanno visto”.

Per far fronte all’arrivo previsto dei circa 200 bambini, l’assessore conta sulla “disponibilità e solidarietà da parte di tutto il territorio e dalle associazioni presenti”.

Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha illustrato le ulteriori azioni messe in campo dal Comune in coordinamento con la Prefettura, che agisce da cabina di regia di tutte le iniziative di accoglienza: “Da domani avremo un centro di informazione madrelingua – ha detto Napoli – e un truck per l’esecuzione del tampone anti Covid. E’ un concerto di iniziative che rappresentano in qualche modo la presenza dell’istituzione a supporto dei nostri ospiti”.