Aversa, rissa tra un parroco e un fedele per un’offerta: “25 euro pochi per un funerale”

Desta scalpore quanto avvenuto nel Casertano, ad Aversa: in chiesa è scoppiata una vera e propria rissa tra un parroco e un fedele a causa di un’offerta.

Dopo lo svolgimento delle esequie, la famiglia del defunto si è recata in sagrestia per fare un’offerta simbolica dopo la funzione. La somma offerta, però, per il prete era una “presa in giro”: così è scoppiata la zuffa.

Secondo alcuni testimoni, il prete avrebbe rincorso la famiglia del defunto e dato inizio alla risa in pieno giorno a poca distanza dalla chiesa.

Aversa, rissa tra un parroco e un fedele per un’offerta: i cittadini tentano la fortuna col terno secco

Come riportato da “La Rampa”, i fatti sono avvenuti alle 11 del mattino a Via Roma. Il religioso, prima della rissa, avrebbe sostenuto che “25 euro sono pochi per un funerale”. Il parente del defunto, però, ha ribattuto che non ci fosse “nessun obbligo”, lasciando i soldi sul tavolo della sagrestia e uscendo dalla chiesa. L’offerta ha scatenato l’ira del prete che ha dato vita ad una rissa.

Il parroco avrebbe rincorso la famiglia del defunto in strada per cento metri per poi aggredire l’uomo con violenza. L’alterco è sfociato in una rissa in pieno giorno, sotto gli occhi dei fedeli e di chi si era recato in chiesa per commemorare il defunto. Dopo la colluttazione, il parente dell’uomo è stato trasportato all’ospedale di Aversa.

L’avvenimento ha scatenato l’indignazione ma anche l’ilarità della comunità: molti stanno tentando la fortuna giocando il terno secco sulla ruota di Napoli con i numeri 63, 16 e 44.