L’Agenzia spaziale Europea (ESA) ha dato via libera alla missione del lander Philae sulla cometa 67P/C-G, e il vettore di tale missione sarà Rosetta, dal cui ventre comincerà la discesa dello stesso alle ore 9:30 del giorno 12 novembre c.a., con l’ atterraggio completo e morbido previsto per le ore 16:30.
I lavori inizieranno molto presto la mattina del su citato giorno, in quanto sarà necessaria una manovra particolare da parte di Rosetta per il rilascio del lander nella giusta traiettoria: effettuata tale operazione la sonda dovrà distaccarsi e allontanarsi dalla cometa per poi ristabilire i contatti con il lander stesso dopo un paio d’ore.
Nella discesa lenta Philae scatterà alcune foto sia di Rosetta che della cometa, e nel contempo effettuerà l’analisi delle polveri, dei gas e del plasma ubicato sul suo percorso. Completato l’ atterraggio esso scatterà altre foto relative al panorama circostante, mai concretizzate fino ad’ ora su una cometa. Seguiranno poi una serie di esperimenti che si spalmeranno su un arco temporale di 64 ore fino ad esaurimento delle batterie.
La possibilità di protrarre l’ operatività del lander e quindi effettuare altri esperimenti dipenderà in maniera esclusiva dalla capacità dello stesso di ricaricarsi grazie all’ energia solare: un punto interrogativo importante che si attesta anche e soprattutto per la quantità di polveri che si depositeranno sui pannelli solari. La fine della missione è prevista per marzo 2015, allorquando la temperatura sprigionata dallo stesso sole sarà così alta da impedire qualsivoglia operazione.