Crescono i positivi in Campania ed é allarme tra i più piccoli.
Dall’inizio della pandemia, non si erano mai registrati questi numeri tra i bambini, mai così tanti gli accessi al pronto soccorso.
Salgono i numeri dei ricoveri in degenza così come quelli in terapia intensiva.
L’ospedale pediatrico Santobono lancia l’allarme, aumentati i posti letto da 10 a 20, ma attualmente sono già tutti occupati.
Il primario del pronto soccorso del nosocomio pediatrico ha rilasciato dichiarazioni allarmanti.
Tra i più piccoli altissimo il numero di contaggi, specie nei lattanti, bambini cioè di età Inferiore ad un anno,che arrivano in ospedale con febbre altissima, sintomo preoccupante nei neonati.
Al tampone eseguito in ospedale risultano positivi a covid-19.
Fortunatamente la maggior parte di essi non richiede ricovero, solo il 10% resta in ospedale ma la situazione è comunque preoccupante. I numeri sono in netto aumento e da record rispetto a quelli delle ondate precedenti sono circa 50 al giorno i bambini in ospedale affetti da da sintomatologia covid ed effettivamente positivi, la fortuna è che in pochi soffrono di patologie pregresse o di complicanze respiratorie.
Parole di allarme anche dall’ospedale Policlinico, il professore Alfredo Guarino, ordinario di pediatria all’università Federico II di Napoli,spiega: “La situazione è molto difficile soprattutto con il cluster dei bambini dai 2 ai 12 anni che sono cronici oncologici e prendono il covid, che non è una malattia terribile sui bimbi sani, ma in questo momento molto grave per chi ha già delle proprie malattie”.
Una situazione di emergenza che non può non andare ad incidere su quella che di consuetudine si definisce sanità ordinaria, nell’Asl Napoli1, infatti, saranno rinviate tutte quelle attività considerate non emergenziali. Rinviate le visite previste nei prossimi 30 giorni in base alla priorità, per quanto riguarda le attività poliambulatoriali e la diagnostica, mentre per prenotazioni superiori a 90 giorni il rinvio è a data da destinarsi.
Situazione in peggioramento anche per quel che riguarda la situazione carceraria dove la pandemia dilaga.
Intanto il bollettino diramato oggi dall’unità di crisi mostra un aumento della percentuale di positività, che oggi raggiunge il 14,47%. Sono 16972 i nuovi positivi di oggi 11 i decessi punto la situazione negli ospedali ci dice invece che sono otto i pazienti in più ricoverati in reparti di terapia intensiva e 32 quelli in degenza ordinaria.