È disfatta per il Napoli che, nella partita di ritorno per i preliminari di Champions League, ha ‘regalato’ la vittoria all’Athletic Bilbao, i baschi che attendevano ormai la calata negli inferi della Champions da 16 anni a questa parte. A San Mames l’Athletic ha battuto ieri sera gli azzurri partenopei per 3 reti a 1, dopo aver subito al 47esimo il goal di sblocco del match del capitano del Napoli Marek Hamsik.
Poche le idee del Napoli per risollevare le redini di una partita priva di spunti di ripartenze; dopo l’uscita di Ghoulam per un infortunio e l’entrata di Britos la situazione non migliora e il Napoli subisce 3 goal senza troppa fatica: Aduriz, lasciato solo in area, per un’incomprensione tra Maggio e Britos, manda la palla in rete con un passaggio su calcio d’angolo; il secondo, firmato ancora una volta da Aduriz, si delinea su un lancio di De Marco da rimessa laterale, AlBiol e Rafael pasticciano nelle uscite e Aduriz ‘buca’ la rete a porta vuota; il terzo goal, in netto fuorigioco, è di Ibai Gomez che approfitta della distrazione del guardalinee e segna ilo tracollo degli azzurri di Benitez.
Tanta l’amarezza, molti i festeggiamenti dei baschi in tanti allo stadio, nazionalisti e compatti nel sostegno della propria squadra, tanto da adirarsi per la gara di andata dopo che sul biglietto della partita c’era scritto Athletico Bilbao e non Athletic. Benitez nel post-gara ha manifestato tutto il suo rammarico per la sconfitta: “Abbiamo fatto degli errori che in pochi minuti hanno cambiato la gara, hanno segnato un goal dopo l’altro e questo ha dato a loro grande fiducia. Gli errori fanno parte del gioco, non mi sento tradito da nessun mio giocatore”. Il ct spagnolo non sembra rassegnato alla sconfitta ma a Castelvolturno si vocifera che Benitez presenterà le sue dimissioni a breve e anche el Pipita Higuain sembra aver già posto domande sul futuro della propria squadra. Sembravano superati i problemi della passata stagione e invece la difesa ancora lascia spazi di entrata, nonostante il muro vivente creato da Koulibaly; il centrocampo non riesce a fare pressing continuo e le palle che arrivano in attacco spesso vengono sprecate. Nessuna giustificazione, tutti colpevoli i giocatori del Napoli, nonostante la ripresa fisica di Hamsik dopo una stagione non eccellente. L’Athletic è stato nettamente superiore fisicamente e tecnicamente.
Ora al Napoli resta l’Europa League e tra qualche giorno inizierà il campionato di Serie A, vedremo se la direzione De Laurentis-Bigon-Benitez saprà risollevare le speranze dei tifosi.