Atena Lucana, Salerno. Da questa mattina chiusi tutti gli istituti scolastici in via precauzionale.
A deciderlo è il Sindaco Luigi Vertucci, a seguito di una rilevazione di cinque casi positivi al Cornavirus tra i residenti del centro di Vallo di Diano.
Decisione presa ad Atena Lucana poiché il figlio di una delle cinque persone positive, avrebbe utilizzato uno scuola bus comunale.
“A scopo precauzionale – scrive il sindaco Luigi Vertucci – e di prevenzione, l’amministrazione provvede con ordinanza sindacale alla chiusura di tutte le scuole fino all’esito degli accertamenti sanitari e diagnostici. Si avvierà a scopo puramente precauzionale anche ad una ulteriore sanificazione degli scuolabus e di tutti gli edifici scolastici presenti sul territorio comunale. L’altra persona positiva era già in quarantena. Di concerto con l’Asl sono stati subito avviati i protocolli previsti in questi casi”.
Atena Lucana era stata già considerata zona rossa lo scorso marzo. Prorogata fino al 14 aprile insieme ai comuni di Sala Consilina, Caggiano, Polla, Auletta, e Ariano Irpino.
Situazione delicata anche per altri Comuni che hanno scelto di chiudere le scuole fino al 3 ottobre . Come quello di Atripalda.
L’Asl di Avellino infatti ha comunicato da pche ore che sono risultati positivi al Coronavirus, nove residenti in Irpinia. Cinque residenti nel Comune di Montella.
L’Asl di Avellino ha comunicato che sono risultati positivi al Covid-19 i tamponi naso-faringei effettuati su 9 persone residenti in Irpinia.
Altri due casi ad Atripalda, secondo il rintracciamento per contatto con un positivo e un rientro dall’estero.
Un caso a Cassano Irpino e uno a Conza della Campania.
Inoltre sono emersi nel comune di Gragnano tredici casi di giovani asintomatici non collegati però gli uni agli altri. Emerge anche il caso di un infermiere. I giovani sarebbero in isolamento domiciliare e in condizoni di salute buone.
“Auguro a tutti i soggetti positivi una rapida guarigione e nel contempo invito tutti i cittadini ad assumere un comportamento responsabile e du rigido rispetto delle norme di prevenzione che via via vengano varate per arginare la diffusione del virus.Lo abbiamo fatto egregiamente nella fase estiva e dobbiamo ripeterlo ora proprio quando il numero dei casi nella nostra regione risulta in sensibile aumento” – scrive Cimmino Sindaco di Gragnano.