23.2 C
Napoli
lunedì, 25 Settembre 2023

Arrestato Paolo Romano

Da non perdere

Giovanna Castrovinci
Giovanna Castrovinci
24 anni , nata a Napoli, studia Lingue e Culture comparate presso L'università l'Orientale, è da sempre affascinata dalle culture, dai linguaggi, dalle tradizioni straniere. Interessata all'arte in tutte le sue forme, dalla poesia alla fotografia. Amante della musica, in particolar modo dei Queen e dei Rolling Stones.

Paolo Romano, presidente del Consiglio regionale della Campania e candidato alle prossime elezioni europee nella lista del Nuovo Centrodestra, è stato arrestato questa mattina dalla Guardia di Finanza di Caserta per tentata concussione nei confronti di Paolo Menduini, direttore dell’A.S.L. di Caserta. Le indagini sono partite dopo le dichiarazioni di quest’ultimo, il quale ha esposto agli inquirenti le pressioni ricevute durante i frequenti incontri con Romano, pressioni confermate anche da altri dirigenti dell’A.S.L. casertana. Questi hanno dichiarato ai magistrati di un clima ostile, di pressioni mai viste e di una vera e propria operazione tesa alle dimissioni di Menduni.

Il procuratore della Repubblica, Corrado Lembo, parla di vere e proprie minacce effettuate da Romano, volte alla revoca di nomine fatte senza le sue indicazioni. In particolare il presidente del Consiglio regionale della Campania è accusato di aver fatto riferimento, durante i suoi incontri con Menduni, a un accordo politico secondo il quale nella pubblica amministrazione regionale ci sarebbe stata una spartizione di incarichi al vertice.

Ad incastrare il presidente, inoltre, ci sarebbero conversazioni telefoniche in cui lo stesso si mostra molto preoccupato per la denuncia presentata da Menduni. Il giudice che si occupa del caso definisce molto gravi i fatti, l’esponente NCD è accusato di minacce strumentali per fini illeciti e non solo di indebita induzione, come ipotizzavano inizialmente i pm.

Prendendo spunto dalla vicenda, Gaetano Quagliariello, coordinatore nazionale del Nuovo Centrodestra si è pronunciato circa i problemi giudiziari del suo partito e sul ruolo della magistratura : “Per noi, a differenza che per altri, i principi del garantismo valgono per tutti, amici o avversari che siano, e dunque ci auguriamo e siamo convinti che Paolo Romano riuscirà a dimostrarsi estraneo ai fatti che gli vengono contestati. Ma anche sul fronte dei rapporti fra giustizia e politica vogliamo essere un centrodestra nuovo: per noi il garantismo non significherà mai impunità”.

image_pdfimage_print

Ultimi articoli