Oggi pomeriggio il Ministro dell’Interno Angelino Alfano ha annunciato che avrebbe revocato il suo incontro con il SAP, Sindacato Autonomo di Polizia, previsto per martedì 6 maggio al Viminale, a causa dell’accaduto di ieri pomeriggio al congresso dello stesso Sindacato. Tre dei quattro agenti indagati e condannati per l’omicidio del 18enne Federico Aldrovandi sono stati accolti da un lungo applauso dai deleganti presenti, durante il congresso del SAP tenutosi ieri pomeriggio.
Paolo Forlani, Luca Pollastri e Enzo Pontani sono tre dei quattro poliziotti condannati in via definitiva per l’omicidio colposo di Federico Aldrovandi, accaduto il 25 settembre 2005. Il ragazzo quella sera aveva salutato gli amici all’uscita da un locale, per tornare a casa. Aveva assunto una minima quantità di alcool e droghe, una quantità probabilmente insignificante, tanto da non giustificare la presunta aggressione a due dei poliziotti presenti, Pontani e Pollastri, che avrebbero quindi richiesto l’aiuto di un’altra pattuglia di polizia, composta da Forlani e dalla poliziotta Monica Segatto. I quattro avrebbero malmenato il giovane a colpi di manganello, dato calci e pugni e spinto il suo torace contro l’asfalto, causandone la morte. L’ambulanza che sopraggiunse procedette a una rianimazione cardio-polmonare, ma fu tutto inutile.
Alfano ha quindi giustificato la sua revoca affermando che il gesto degli agenti di polizia del SAP è stato “gravissimo e inaccettabile”, secondo il Ministro, peggiorato dal fatto che proviene dalle forze di polizia che dovrebbero rappresentare lo Stato e che non dovrebbero in alcun modo disconoscere una sentenza. Il Ministro degli Interni ha inoltre ribadito la sua vicinanza alla madre del giovane Federico, Patrizia Moretti, che si è detta sconvolta dall’accaduto, così come il premier Matteo Renzi e il capo della polizia Alessandro Pansa, che si è dissociato dagli applausi, ritenendoli “gravemente offensivi per la famiglia Aldrovandi e della società civile che crede nell’operato della polizia”, e annunciando inoltre un incontro con la signora Moretti che avverrà oggi pomeriggio.
D’altra parte anche il Sindacato Autonomo della Polizia ha dovuto rispondere alle critiche mosse dalla politica. Il neosegretario del SAP, Gianni Tonelli, ha esposto le ragioni della polizia riguardo la vicenda. Secondo Tonelli “l’onorabilità della polizia di stato è stata gravemente vilipesa”, giustificando la sua affermazione con il danno patito dai suoi colleghi coinvolti nel caso Aldrovandi.