sabato 20 Aprile, 2024
14.4 C
Napoli
spot_img

Articoli Recenti

spot_img

Ann Hodges, la prima persona colpita da un meteorite

Si tratta della prima persona, pare anche l’unica, almeno in epoche documentate, a essere stata colpita direttamente da una pietra proveniente dallo spazio: Ann Hodges aveva 34 anni quando, il 30 di novembre del 1954, un meteorite di poco meno di 4 chili chili sfondò il tetto della sua casa a Sylacauga, in Alabama, Stati Uniti, rimbalzò su una grossa radio nella stanza e colpì al fianco la donna, che stava facendo un sonnellino sul divano.

Per la Hodges ne risultò un gigantesco ematoma, come riporta questo articolo dello Smithsonian che rievoca la storia partendo dall’articolo di Life del 13 dicembre 1954, con l’assalto di decine di giornalisti e la dura battaglia legale che seguì l’evento.

Proprio questa è la parte della storia meno nota. Subito dopo l’incidente della prima persona colpita da un meteorite, nacque una disputa sulla proprietà del prezioso sasso.

Per un anno si sfidarono in tribunale il padrone della casa di Ann Hodges, che sosteneva di essere il legittimo proprietario della pietra, appunto perché caduta nella sua proprietà, e la Hodges e il marito, gli inquilini in affitto dell’appartamento.

La causa si trscinò per un po’ di tempo, finché il proprietario rinunciò a reclamare il possesso del meteorite. Nel frattempo, però, anche l’interesse intorno all’oggetto spaziale – spasmodico, all’inizio – era scemato quasi del tutto. E con esso il suo valore sul mercato.

Nessuno era più interessato ad acquistarlo, e la stessa Hodges finì per usarlo come fermaporta (prima di donarlo all’Alabama Museum of Natural History, dove è ancora oggi conservato).

Con meno clamore, un vicino di casa era invece riuscito a fare del meteorite una piccola fortuna: con il ricavato della vendita di un frammento più piccolo, caduto in una proprietà poco distante, aveva comprato casa e auto.

La storia ha avuto un finale amaro per la Hodges. Pare che i problemi legali e la delusione per non aver potuto sfruttare in qualche modo l’evento eccezionale che le era capitato siano stati causa di problemi fisici e psicologici: divorziò poco dopo dal marito e morì nel 1972 di insufficienza renale.

Dora Caccavale
Dora Caccavale
Nata a Napoli (classe 1992). Laureata in Storia dell'Arte presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Autrice del libro "Lettere di Mattia Preti a Don Antonio Ruffo Principe della Scaletta" AliRibelli Editore. Organizzatrice di mostre ed eventi artistici e culturali. La formazione rispecchia il suo amore per l'arte in tutte le sue forme. Oltre alla storia dell'arte ha infatti studiato, fin da bambina, danza e teatro. Attualmente scrive per la testata XXI Secolo.